TREVISO - Su 102 unità operative complesse in cui è articolata l'Ulss 2 Marca Trevigiana, solo sette attualmente non hanno un primario. Si tratta di Urologia a Treviso, Oncologia e Chirurgia a Vittorio Veneto, Medicina a Oderzo, Neurologia a Castelfranco, Pediatria e Medicina a Montebelluna. Quest'ultima - spiegano dall'azienda socio-sanitaria - resterà scoperta dal primo settembre per il passaggio del dottor Ernesto De Menis a Treviso, con il medesimo incarico. Per le altre sono già state avviate le procedure per individuare i nuovi responsabili.
Il direttore generale dell'Ulss Francesco Benazzi, dunque, respinge le voci sui possibiili abbandoni di primari: a lasciare sono solo Matteo Pistorello, alla guida del Pronto Soccorso del Ca' Foncello, che ha chiesto un'aspettativa per gravi motivi personali, stessa ragione che ha indotto il direttore sanitario Marco Cadamuro Morgante a presentare le dimissioni, e Gianluca Bertoni, responsabile di Ortopedia, per aver maturato la pensione.
Il clima tra i dirigenti dei vari reparti e tra questi e i vertici dell'azienda sanitari sono eccellenti, in molti casi di vera amicizia, assicura Roberto Rigoli, numero uno della Microbiologia e referente dell'Associazione nazionale primari ospedalieri. "Anzi, proprio per questo clima e per il legame con il territorio, diversi di noi, pur avendo offerte allettanti dal punto di vista economico altrove, hanno scelto di restare", nota il professionista.
Dall'Ulss, naturalmente, non negano le difficoltà dovute alla carenza di camici bianchi, ormai di lunga data ma evidenziatasi ulteriormente negli ultimi mesi, a livello nazionale. Per questo Benazzi rinnova l'appello al governo: "Consenta ai medici neolaureati di effettuare, come già si faceva un tempo, fin dal primo anno la specializzazione in ospedale".
L'Ulss trevigiana, peraltro, è stata la prima a sfruttare la nuova norma che consente di ammettere ai concorsi i medici in via di specializzazione: già sette quelli inseriti in graduatoria, che potranno essere assunti non appena conseguiranno il diploma definitivo.