Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

E' caduto dal pendio sommitale schiantandosi sulle rocce

SCIALPINISTA VENEZIANO 75ENNE PRECIPITA SUL NUVOLAU E MUORE

L'uomo stava risalendo verso il rifugio con due amici


CORTINA D'AMPEZZO - Uno scialpinista veneziano di 75 anni ha perso la vita precipitando sul Monte Nuvolau, sopra Cortina d’Ampezzo. Giovanni Gatti, professore di filosofia in pensione, grande appassionato di montagna, stava salendo verso l'omonimo rifugio, insieme a due amici: uno lo precedeva, l'altro lo seguiva ad una certa distanza. Quando ormai era quasi alla meta, è scivolato dal pendio sommitale, sul versante est che dà verso le Cinque Torri. I due compagni si sono resi conto che doveva essere successo qualcosa quando sono giunti in cima, ma, attesi alcuni minuti, non l'hanno più visto arrivare. Tornati indietro, hanno trovato un bastoncino e i segni della scivolata. Uno dei due uomini è dunque sceso e facendo un giro largo ha raggiunto il corpo già esanime.
Il 75enne dopo un salto verticale di una cinquantina di metri, era  caduto sulle rocce sottostanti per fermarsi poco dopo sulla neve. Scattato l’allarme verso le 13.30, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è portato sul posto. Il tecnico di elisoccorso e l'equipe medica, sbarcati con un verricello poco distante dal punto dell’impatto, hanno potuto solamente constatare il decesso dell'anziano scialpinista. Ottenuto il nulla osta per la rimozione dalla magistratura, la salma ricomposta e caricata sulla barella è stata spostata dal punto in cui si trovava, sotto i cavi della teleferica, in un luogo dove l'eliambulanza ha potuto recuperarla in sicurezza assieme ai soccorritori, per poi accompagnarla fino alla strada e affidarla agli addetti della Guardia di finanza per essere portata a valle.