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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Allo studio la possibilità di trasformare il vino

I DISTILLATORI DI TREVISO E PADOVA PRONTI A PRODURRE ALCOOL DISINFETTANTE

Bottega (Assindustria): "Risposta alle esigenze del momento"


TREVISO/PADOVA - L’emergenza Covid 19 ha fatto crescere la domanda di alcool, efficace nei processi di disinfezione, e gli imprenditori del settore distillazione si mettono a disposizione per aumentare la produzione di questo prodotto.
Stefano Bottega, vicepresidente del Gruppo Vinicolo di Assindustria Venetocentro Imprenditori Padova e Treviso con delega ai distillati, ha riscontrato nelle due province la disponibilità dei distillatori a convertire gli impianti per la produzione di alcool o a mettere a disposizione dei consumatori l’alcool imbottigliato normalmente impiegato per la produzione dei liquori. “Di fatto – spiega Bottega - occorre adattare le realtà produttive alle esigenze del momento, senza preclusioni concettuali, nell’interesse in primo luogo dei cittadini, che hanno difficoltà a reperire alcool per igienizzare mani, ambienti e cibi, e in seconda battuta delle imprese, che avrebbero la possibilità di far lavorare i propri impianti e creare reddito per i propri collaboratori e fornitori”.
L’Agenzia delle Dogane con nota dello scorso 19 marzo 2020 ha messo in atto misure urgenti per la semplificazione dei provvedimenti e delle autorizzazioni volte alla produzione di alcool denaturato. “Ringrazio l’Agenzia delle Dogane per la presa di posizione e per la sensibilità dimostrata – dichiara Bottega - , e occorre chiarire bene come diventino operative tali semplificazioni, in particolare relativamente ai sigilli e all’obbligo di presenza nelle aziende dei funzionari della stessa Agenzia durante la produzione e la movimentazione dell’alcool. Si tratterebbe di una misura straordinaria, circoscritta a questo periodo e volta a limitare l’applicazione dei sigilli ai soli misuratori del Buongusto, escludendo gli impianti di distillazione, disalcolazione e stoccaggio delle flemme. Analogamente, l’alleggerimento della presenza fisica dei funzionari sarebbe limitata a questo periodo e non impedisce la necessaria attività di controllo attraverso i dati incrociati delle partite, che sono regolarmente trasmessi per via telematica. In questo modo si potrebbe operare più agilmente per andare incontro alle richieste del mercato”.
All’ordine del giorno anche la possibilità di utilizzare vino da trasformare in alcool. A questo proposito, gli imprenditori sollecitano la Ministra dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, affinché risponda alla lettera di Assodistil per ricevere i contributi necessari, naturalmente limitati anche in questo caso al solo periodo d’emergenza.