TREVISO - Urne aperte domenica 20 settembre e lunedì 21 settembre per il referendum sul taglio dei parlamentari e le elezioni amministrative. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 il primo giorno e dalle 7 alle 15 il secondo.
In Veneto oltre 4 milioni e centomila elettori (2,1 milioni donne e 2 milioni uomini circa). saranno chiamati a rinnovare il presidente della Regione e il Consiglio regionale. In provincia di Treviso saranno 782.333 i cittadini interessati.
L'elettore potrà esprimere il proprio voto barrando il nome di uno dei candidati presidenti o il rispettivo contrassegno che li accompagna. In questo caso il voto non si trasferirà ad alcuna lista. Oppure potrà segnare il simbolo di una delle liste collegate. Il voto verrà attribuito anche al candidato presidente di quella coalizione. Si potrà votare anche per un presidente e una lista a lui non collegata: il cosiddetto voto digiunto.
L'elettore potrà esprimere inoltre una preferenza per uno o due candidati consiglieri, scrivendone il cognome o il nome e cognome. Scrivendo solo la preferenza, il voto andrà comunque alla lista di appartenza del candidato consiegliere e al candidato presidente ad essa collegata. Se si indicano due preferenze, dovranno essere di genere diverso, cioè una per un uomo e l'altra per una donna. Qualora i candidati indicati siano entrambi dello stesso sesso, non verrà considerata la seconda preferenza. La preferenza sarà valida anche qualora il nome venga scritto nello spazio di una lista diversa a quella di cui il candidato fa parte. In questa circostanza il voto si attribuirà alla lista di appartanenza e al relativo candidato presidente.
Dovranno essere eletti 49 consiglieri regionali: 9 per ognuna delle cinque circoscrizioni corrispondenti alle province più popolose (Padova, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza), mentre per alle province di Belluno e Rovigo spettano due consiglieri ciascuna. In Consiglio regionale entreranno, inoltre, il presidente eletto e il secondo candidato presidente che avrà ricevuto più voti.
COMUNALI
In Veneto, si rinnoveranno anche le amministrazioni di 41 Comuni. Di questi quattro sono sopra i 15mila abitanti e quindi potranno usufruire di un secondo turno di ballottagio qualora nel primo nessuno dei candidati sindaci abbia ottenuto il 50% più uno dei voti validi. Si tratta dei Comuni di Venezia e di Portogruaro, di Lonigo in provincia di Vicenza e di Castelfranco in quella di Treviso. Nella Marca le elezioni comunali si svolgono anche ad Arcade, Chiarano, Spresiano e Vidor.