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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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LO STATUTO DEL CONSORZIO DI TUTELA È INATTACCABILE, BASTA POLEMICHE

Per la Confraternita è tempo di posare le armi e di concentrarsi sul futuro


VALDOBBIADENE - L’esito della mediazione è chiaro e inequivocabile.
I giuristi, nominati da ciascuna delle due parti che si erano formate all’interno del Cda del Consorzio di Tutela a seguito dell’ormai famosa delibera del 1° settembre scorso, si sono espressi. Entrambi hanno convenuto, unanimemente, su tutti i punti della querelle, elaborando un documento unico.
La vicenda deve considerarsi chiusa. Questa in estrema sintesi la posizione  soddisfazione nell’apprendere della conclusione dello studio, elaborato dal tavolo tecnico super partes, sui contenuti dello Statuto: “Si tratta – dice il Gran  maestro Enrico Bortolomiol - di un epilogo che conferisce peso specifico allo strumento democratico e che mette finalmente fine a una  dannosa per il Consorzio e per i suoi soci”.

È stata ribadita e sottolineata in modo autorevole e incontrovertibile, in virtù della decisione di giuristi scelti per il loro alto profilo professionale, la corretta ripartizione delle nomine all’interno del Cda, di fatto avvallando l’interpretazione fornita dai cosiddetti otto ribelli: “Nessuna soddisfazione ‘partigiana’ da parte nostra - spiega Bortolomiol -, lo impone il nostro ruolo istituzionale, ma non possiamo che gioire per il metodo seguito, che ha garantito massima autonomia di giudizio e dunque imparzialità”.
Lo Statuto garantisce nero su bianco equa rappresentanza delle categorie e si esprime in modo cristallino sulle candidature multiple. In sostanza la ripartizione tra categorie prevede 4 seggi (+1) ai dei produttori, 6 agli imbottigliatori (-1), 5 ai vinificatori. Non accettare le conclusioni dei tecnici
denoterebbe scarso senso di responsabilità. Il tavolo tecnico si è espresso – secondo la Confraternita – a garanzia di trasparenza e a vantaggio di tutta la compagine sociale. A livello legislativo non ci sono più dubbi.
Tutti i soggetti coinvolti dovranno prenderne atto. Procrastinare ulteriormente i tempi delle elezioni del Consorzio di Tutela sarebbe irrispettoso nei confronti dei soci che hanno accettato di attendere i risultati del tavolo tecnico dei giuristi e probabilmente pretestuoso.
La Confraternita di Valdobbiadene ritiene sia giunto il tempo di voltare pagina: “L’iter si è concluso – prosegue il Gran Maestro –. È bene ricordare che il socio è la parte vitale del Consorzio e che ogni socio deve essere rispettato, garantito e tutelato. La legalità è un collante formidabile, e insostituibile, che concilia valori e fini. L’obiettivo adesso deve essere unico e deve saper predisporre alla visione del futuro”. Un futuro che deve fare i conti con la contingenza odierna, chiaroscurale, e che proprio per questo ha bisogno di visioni aperte, responsabili, univoche.