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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Altra prova negativa dei Leoni che cedono nel finale

BENETTON SEMPRE PIÙ IN CRISI, PERDE ANCHE A PARMA 22-18

A punire i Leoni due punizioni di Rizzi


PARMA - Nona sconfitta di fila per un Benetton sempre più in crisi. Le Zebre non facevano doppietta dal 2015. Prime fasi interlocutorie nei primi minuti di gioco, con le squadre che si studiano tatticamente, finché Lucchesi ruba un buon ovale al 10′ e i Leoni hanno una buona rimessa dal cui svolgimento Braley trova un ottimo pertugio per infilare la retroguardia casalinga. C’è un multifase e per un mani a terra da parte delle Zebre in una ruck, il Benetton Rugby decide di approfittare della penalità avversaria e andare ai pali. Paolo Garbisi centra i pali al 13′. Due minuti più tardi il gioco deve fermarsi un momento per un infortunio al ginocchio sinistro occorso a Ferrari, costretto ad uscire con Alongi a subentrare al suo posto. Proprio il neoentrato compie un ottimo placcaggio su Tuivaiti che porta ad una mischia a favore biancoverde. Passano i minuti e in una fase di breakdown viene fischiato un fallo a Ioane. Le Zebre vanno in touche nei dieci metri dei trevigiani. I Ducali sono vicinissimi ad entrare in meta, ma hanno a disposizione un piazzato da posizione vantaggiosa per un fuorigioco degli uomini di Crowley. Canna non sbaglia ed è 3-3. Il copione del match resta molto tattico, in un drive viene punito Favretto per un’entrata laterale scorretta. Quindi nuova touche interessante per i Ducali, ma nulla di fatto per un’infrazione in ruck di Meyer. Un lunghissimo calcio di Garbisi fa guadagnare terreno ai suoi. Lo stesso mediano d’apertura con un ottimo lavoro nel punto d’incontro conquista una punizione importante. Cambio di fronte ed Hayward con una falcata sontuoso trova un break interessante perforando la linea difensiva dei parmensi. Al 38′ Giammarioli commette una penalità in ruck ai danni di Lamaro e dalla punizione conseguente il Benetton decide di concretizzare ai pali. Paolo Garbisi è ancora preciso dalla piazzola. Subito si ribalta la situazione territoriale e le Zebre hanno una rimessa laterale vantaggiosa nei 5 metri dei Leoni. Ne nascono una serie di fasi con Biondelli che centra la prima meta della giornata. Canna colpisce il palo e non converte la trasformazione, con le Zebre che all’intervallo sono avanti 8-6. Nella ripresa Petrozzi rimpiazza Braley, a gestire la mischia dei biancoverdi, e i Leoni sono vicinissimi alla meta con Ioane che è sfortunato e gli sfugge la palla in avanti ad un passo dallo schiacciare l’ovale, dopo un bel calcetto a lanciarsi da solo su assist di Hayward, autore di un perforante clean break. In terza linea Crowley inserisce Halafihi per Zuliani. Una mischia è ad appannaggio dei parmensi che vanno in touche nei cinque metri dei biancoverdi. Alongi viene poi ammonito al 48′ per comportamento non corretto. C’è un piazzato succoso per i Ducali con Canna che fa 11-6 dalla piazzola. Temporaneamente entra Gallo per Sperandio, ma in superiorità numerica Mbandà va in meta al 52′, Canna non mette l’ovale tra i pali. E’ tempo anche per Lazzaroni e Allan di prendere il posto di Cannone e Brex. Ritorna in campo Alongi, e con lui Sperandio riprende la sua posizione in ala. Ancora un’accelerata di un tambureggiante Hayward riporta i Leoni nella difesa delle Zebre. Viene ammonito poi Meyer da Marius Mitrea per un placcaggio scorretto. Punizione per gli ospiti che vanno in touche e solo un tenuto alto della difesa Ducale non permette al Benetton di segnare la meta. Ma ciò accadrà poco dopo, al minuto 61′, con Gianmarco Lucchesi a fissare la prima marcatura della giornata biancoverde con una bella girata, su passaggio di Halafihi. Garbisi non mira i pali ed il punteggio è 16-11 per le Zebre. Entra anche Pettinelli per Negri. D’Onofrio commette un peccato capitale non rilanciando l’ovale dopo aver chiamato il mark, mischia per il Benetton Rugby che intensifica gli attacchi ed è capitan Michele Lamaro a trovare la linea di corsa perfetta con una penetrazione frontale a timbrare la seconda meta dei Leoni. Garbisi trasforma e il Benetton Rugby è in vantaggio con una fiammata repentina. Si ritorna in superiorità numerica e le Zebre hanno una mischia nei 22 metri dei trevigiani. Ne deriva un fallo di Lamaro e co. e allora i Ducali vanno alla punizione con l’ex Rizzi che riporta i suoi sopra di un punto. Ultimo cambio per i Leoni con Baravalle per Lucchesi. Altra punizione a favore delle Zebre per un fallo nel punto d’incontro di Lazzaroni, altro piazzato per l’ex Rizzi che allunga il divario per il 22-18 dei Ducali, risultato finale del match.

ZEBRE-BENETTTON 22-18
ZEBRE 15 Michelangelo Biondelli (58′ Antonio Rizzi), 14 Giovanni D’Onofrio, 13 Federico Mori, 12 Tommaso Boni, 11 Mattia Bellini, 10 Carlo Canna (62′ Samuele Ortis), 9 Nicolò Casilio (26′ Guglielmo Palazzani), 8 Renato Giammarioli, 7 Johan Meyer, 6 Jimmy Tuivaiti (44′ Maxime Mbandà), 5 Mick Kearney (69′ Jamie Elliott), 4 David Sisi (C), 3 Giosuè Zilocchi (58′ Andrea Lovotti), 2 Luca Bigi (14′ Massimo Ceciliani, 16′ Luca Bigi, 62′ Massimo Ceciliani), 1 Danilo Fischetti (58′ Eduardo Bello). All. Bradley.
BENETTON 15 Jayden Hayward, 14 Luca Sperandio (51′ Thomas Gallo, 59′ Luca Sperandio), 13 Nacho Brex (53′ Tommaso Allan), 12 Marco Zanon, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Callum Braley (41′ Luca Petrozzi), 8 Michele Lamaro (C), 7 Manuel Zuliani (45′ Toa Halafihi), 6 Sebastian Negri (64′ Giovanni Pettinelli), 5 Riccardo Favretto, 4 Niccolò Cannone (53′ Marco Lazzaroni), 3 Simone Ferrari (15′ Filippo Alongi), 2 Gianmarco Lucchesi (72′ Tomas Baravalle), 1 Cherif Traoré (59′ Thomas Gallo). All. Crowley.
MARCATORI: 13′ p. Garbisi, 25′ p. Canna, 39′ p. Garbisi, 40′ meta Biondelli; 49′ p. Canna, 52′ meta Mbandà, 61′ meta Lucchesi, 65′ meta Lamaro tr. Garbisi, 72′ p. Rizzi, 77′ p. Rizzi.
NOTE: 48′ cartellino giallo a Filippo Alongi (BEN), 59′ cartellino giallo a Johan Meyer (ZEB). Trasformazioni: Zebre Rugby: 0/2 (Canna 0/2); Benetton Rugby 1/2 (Garbisi 1/2). Punizioni: Zebre Rugby: 4/4 (Canna 2/2, Rizzi 2/2); Benetton Rugby: 2/2 (Garbisi 2/2). Man of the match: David Sisi.