Se perfino il Covid è maschilista..
IL 98% DELLA DISOCCUPAZIONE IN TEMPO DI COVID È DONNA
UNIS&F riflette su cosa fare per diminuire il gender gap
TREVISO - Secondo l’ultimo report Istat sul lavoro, nell’ultimo mese del 2020 ci sono stati 101mila occupati in meno. Di questi, 99mila sono donne. Questo discrimine va non solo a ricalcare ma addirittura a evidenziare un gap di genere già presente nel mondo del lavoro. Per una riflessione sul ruolo delle donne nella società e più in particolare nell’ambito lavorativo, UNIS&F ha scelto simbolicamente il mese di marzo per promuovere un incontro online gratuito dal titolo “intraprendere al femminile”. Il tema portante dell’appuntamento, previsto in videoconferenza il giorno 25 marzo dalle 17.00 alle 18.00, sarà una riflessione su come valorizzare e riconoscere il talento, l'energia e il carisma che le donne apportano negli ambienti in cui vivono e lavorano.
A fare da moderatrice Dorotea Rosso, direttrice di Radio Wellness. Interverranno Francesca Gazzola, fondatrice di Imprenditrici ribelli e di Driin, Michela Nestori, co-fondatrice dell’Istituto di psicologia del benessere e Sabrina Carraro, Presidente di Dotto srl - Dottotrains e di UNIS&F.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare un percorso successivo, articolato in 4 moduli da seguire singolarmente o come ciclo unitario, dal titolo “Effetto donna. Percorso per promuovere le qualità femminili”. Obiettivo degli incontri, il cui inizio è previsto per il 16 aprile 2021, è lo sviluppo di una consapevolezza da parte delle donne circa le proprie potenzialità, così da riuscire a migliorare la percezione e di conseguenza la gestione del proprio talento, della propria intelligenza emotiva e della propria capacità di leadership, affrancandosi da un modello ormai superato di società che condiziona tutt’oggi il modo di comunicare e di pensare, inibendo qualsiasi azione o successo al femminile.
