Il 5 giugno alle Residenze Città di Treviso di Santa Bona ha vinto il gioco di
squadra: grazie alla collaborazione tra direzione di sede, personale, familiari e
volontari un gruppo di residenti della struttura ha avuto l’opportunità di trascorrere
una giornata al mare a Jesolo, presso il Villaggio Marzotto.
Un gruppo di ben 54 persone che hanno vissuto un’esperienza estremamente
gratificante, soprattutto per gli anziani, in particolare per la signora Valentina e i
suoi 100 anni.

Nonostante la presenza a tratti di pioggerellina, l’aria di mare ha regalato entusiasmo
a tutti i partecipanti che hanno anche ricordato le prime vacanze con la famiglia a
Jesolo: “Quando mia figlia aveva un anno, siamo venuti proprio qui in vacanza”
condivide Bepi con il gruppo. Rino invece racconta “Non pensavo che mi sarebbe
ricapitata l’occasione di mettere i piedi in acqua”.
I figli di Valentina sono rimasti stupiti di vedere la mamma così entusiasta ad entrare
in acqua quando, nemmeno da giovane, durante le loro vacanze insieme, amava fare
il bagno ed hanno esclamato ridendo: “Hai aspettato i 100 anni per bagnarti i piedi in
mare?”. La gioia di questi momenti è stata palpabile, un vero e proprio spirito di
comunità che ha permesso a tutti di sentirsi parte di una normalità che, spesso, viene
a mancare.
Il nostro impegno quotidiano è orientato a migliorare la qualità della vita dei nostri
residenti, molti dei quali sono fragili e non autosufficienti. È fondamentale offrire
loro nuove esperienze, creare nuovi ricordi, far rivivere emozioni sopite. Ogni attimo
vissuto insieme al mare è stato non solo occasione per divertirsi ma, anche, per
arricchire le vite di queste persone, rafforzare i loro legami affettivi, realizzare i loro
desideri. Questi momenti rappresentano, inoltre, una forte motivazione per tutti i
dipendenti per rinsaldare il cuore della loro scelta professionale, allenare la capacità
di lavorare in equipe e cementare l’alleanza con le famiglie, orientandosi verso
obiettivi comuni e condivisi

Non è mancato il ringraziamento del Presidente di ISRAA, Mauro Michielon, a tutti
coloro che hanno permesso questa iniziativa, certo non facile da organizzare e tanto
meno da gestire dimostrando, ancora una volta, che si possono superare le barriere,
anche culturali e regalare alle persone attimi di felicità, spensieratezza e inclusione.

Con il supporto di Radio Veneto Uno