
Jesolo diventa la capitale europea della kickboxing.
Dal 12 al 21 settembre la città veneta ospita il Campionato Europeo Giovanile, con oltre duemila atleti provenienti da 41 nazioni pronti a sfidarsi tra tatami e ring.
Jesolo si trasforma nella capitale europea della kickboxing: dal 12 al 21 settembre la città veneta ospita il Campionato Europeo Giovanile di Kickboxing, coordinato da WAKO Europe con la collaborazione di WAKO e Federkombat.
La cerimonia di apertura si è svolta questa domenica 14 settembre al Palazzo del Turismo, dando ufficialmente il via alla manifestazione che riunisce le migliori promesse di questo sport a livello continentale.
Non solo un grande spettacolo, ma anche un’importante occasione di crescita per gli atleti, che per tutta la settimana si sfideranno tra tatami e ring.
I numeri raccontano la portata dell’evento: 41 nazioni e squadre presenti, 150 arbitri, 2.400 iscritti complessivi e circa 2mila atleti impegnati.
A questi si aggiungono oltre 4mila presenze tra allenatori, tecnici, dirigenti, accompagnatori e familiari, che hanno reso Jesolo un vivace palcoscenico internazionale.
A difendere i colori azzurri ci sarà un Team Italia d’eccellenza, formato da 84 club e società affiliate Federkombat e quasi 200 atleti in gara, pronti a dimostrare talento e passione contro i coetanei europei.
«Siamo entusiasti di accogliere in Italia un evento di tale prestigio, che incarna i valori di rispetto, impegno e fair play propri delle nostre discipline – ha dichiarato Riccardo Bergamini, presidente di Federkombat –. Jesolo, con la sua splendida cornice e l’energia che ancora si respira a fine estate, rappresenta il luogo ideale per celebrare questo appuntamento internazionale. Ringrazio l’amministrazione locale e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa manifestazione, che offre ai nostri giovani atleti una straordinaria opportunità di confronto e crescita».

