Un viaggio indietro di quattromila anni tra storia e archeologia: domenica 21 settembre Mereto di Tomba apre le porte al suo passato millenario con una passeggiata guidata dall’archeologo Giulio Simeoni alla scoperta del Castelliere di Savalons e della Tùmbare, il tumulo funerario del 1750 a.C.
Chi abitava a Mereto 4 mila anni fa? Che cos’era la Tùmbare e a cosa serviva un Castelliere? A queste e ad altre domande risponderà l’archeologo Giulio Simeoni durante la visita guidata in programma domenica 21 settembre, a partire dalle ore 17, tra i due siti protostorici del territorio: il Castelliere di Savalons e il tumulo funerario detto Tùmbare.
L’iniziativa, organizzata dalla Pro Loco di Mereto di Tomba, vuole valorizzare una storia millenaria che rende unico questo territorio.
Il Castelliere, piccolo villaggio fortificato dell’età del bronzo e del ferro, sorgeva in posizione strategica ed era protetto da una cinta a terrapieno di forma quadrangolare, orientata secondo i punti cardinali.
L’area interna copre circa 30.800 metri quadrati, mentre il perimetro misura oltre 700 metri.
La Tùmbare, invece, è un tumulo funerario costruito attorno al 1750 a.C. per ospitare la sepoltura di un giovane di 16-17 anni.
L’amministrazione comunale da diversi anni investe nella riscoperta del nostro patrimonio storico” – spiega il vicesindaco Mattia Mestroni – “perché crediamo che questi siti possano attrarre visitatori da tutta la regione e oltre. Il coinvolgimento delle scuole, delle associazioni e dei volontari dimostra che la comunità sta riscoprendo con orgoglio le proprie radici”.
La passeggiata partirà dal Campo Sportivo “G. Molaro” di Mereto di Tomba, dove sarà possibile lasciare l’auto. Dopo la prima visita guidata alla Tùmbare, i partecipanti si sposteranno con i propri mezzi al Castelliere per la seconda parte del percorso.
È consigliato un abbigliamento comodo e scarpe chiuse; i minori dovranno essere accompagnati da un adulto. Al termine sarà possibile cenare presso il tendone della Fieste dal Perdòn.
La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione entro venerdì 19 settembre (fino a esaurimento posti) al numero di telefono o WhatsApp 330 809 330 (Angela). In caso di maltempo, l’evento si terrà in forma di incontro con proiezione presso la sala al primo piano sopra la Biblioteca Civica, in Viale della Rimembranza 4 a Mereto di Tomba.