VERONICA SQUIZZATO HA DONATO LE CORNEE
Dai primi riscontri e dalle versioni fornite dagli amici, la 19enne di Dosson non avrebbe assunto droghe
La morte improvvisa di Veronica Squizzato servirĂ a ridare la vista a un'altra persona. Dal corpo della studentessa 19enne di Dosson di Casier, deceduta per arresto cardiocircolatorio all'alba di domenica dopo una serata passata in discoteca con gli amici, sono infatti state espiantate le cornee. I risultati dell'esame autoptico sul corpo della giovane non sono ancora noti ma dai primi riscontri sembra che nel sangue della ragazza non ci siano tracce di droga o di altre sostanze che ne possano aver causato il decesso. Particolare questo che sarebbe confermato anche dalle versioni fornite agli inquirenti dai tre amici con cui Veronica ha trascorso la serata. Sentiti dagli inquirenti i giovani escludono che la ragazza abbia assunto droghe e dichiarano anche che in discoteca la giovane abbia bevuto soltanto un paio di drink. Il sostituto procuratore Giovanni Valmassoi attenderĂ i risultati delle analisi dei medici del Ca' Foncello prima di disporre l'autopsia sul corpo della ragazza, il cui decesso al momento pare rientri in quei rari casi di morte improvvisa di giovani all'apparenza sani. La Procura tende infatti a escludere una morte dovuta a fattori esterni.