I due noti writer il 22 novembre davanti al giudice
SECSE E RENÈ ALLA SBARRA
Rischiano una condanna da 6 mesi a 3 anni di carcere
TREVISO – (gp) Dovranno presentarsi lunedì 22 novembre davanti al giudice Michele Vitale per rispondere delle accuse di danneggiamento aggravato e imbrattamento di cose altrui. Si tratta di due writer 29enni, Francesco Bertocchi di Gorgo al Monticano e Paolo Pinter di Trento. Nomi comuni, di ragazzi come tanti altri, ma che però sono molto conosciuti e apprezzati nel mondo dell'hip hop e della street art se vengono riconosciuti come Secse e Renè. Il primo è infatti uno dei migliori e noti writer trevigiani, l'altro si è ritagliato il proprio spazio in Trentino per poi varcare i confini della regione. Personaggi che hanno fatto volare le loro tag e i loro pezzi in tutta Italia e in mezza Europa, considerando che anche in Austria, Romania, Repubblica Ceca e Slovenia i loro nomi impressi sui vagoni dei treni sono tuttora leggibili. E le indagini su questi due artisti, come li ha definiti la stessa Procura trevigiana che li sta perseguendo, erano partite proprio dalle decine di denunce presentate da Trenitalia, stanca di ritrovarsi quasi quotidianamente i convogli coperti di vernice spray. Identificati nel settembre dello scorso anno e denunciati dalla polfer, che ha stimato i danni dei loro passaggi notturni attorno ai 240 mila euro, Secse e Renè avrebbero imbrattato nel giro di un anno e mezzo centinaia di vagoni, stando alle contestazioni degli inquirenti. Ora le loro gesta, prontamente riprese e fotografate dagli stessi autori che poi le caricavano anche in internet, saranno anche giudicate in un'aula di tribunale, con Trenitalia come parte offesa che con tutta probabilità i costituirà parte civile.Secondo le nuove norme di legge, rischiano una condanna tra i sei mesi e i tre anni di reclusione.