Gli accertamenti diagnostici effettuati dal dottor Alberto Furlanetto dicono che Veronica Squizzato, la 19enne di Dosson morta all'alba di domenica scorsa dopo aver trascorso una serata in discoteca con gli amici, è deceduta per cause naturali. Anche se questi risultati non hanno valenza legale, vengono comunque confermate le ipotesi iniziali. La giovane studentessa non aveva infatti assunto droghe o altre sostanze potenzialmente letali, come già era stato appurato dagli esami necessari per l'espianto delle cornee, a cui la famiglia della giovane aveva dato il consenso. Si è trattato dunque di una tragica quanto inspiegabile morte, sopraggiunta senza che ci fossero mai stati segnali di qualche patologia. Ora verrà dunque concesso il nulla osta per la sepoltura di Veronica Squizzato, i cui funerali, per volere dei suoi genitori, si svolgeranno nella chiesa di Mogliano Veneto.Â
