Liberato il gregge del pastore Teodoro Da PrÃ
PECORE MESSE IN SALVO
Vigili del fuoco e genio civile deviano il corso del Piave
VALDOBBIADENE – (gp) Dopo una settimana passata su un isolotto del fiume Piave, il gregge di 800 pecore del pastore trentino Teodoro Da Prà sono state messe in salvo. Il Genio Civile di Treviso, intervenuto assieme a 12 unità dei vigili del fuoco, con l'aiuto di una ditta privata di movimento terra ha provveduto a far deviare una parte del fiume Piave a monte dell'isolotto, favorendo l'abbassamento del livello dell'acqua fino a quando le condizioni di sicurezza hanno permesso agli operatori Vigili del Fuoco S.A.F. (speleo alpino fluviali) e S.A. (soccorritori acquatici) di far attraversare al gregge l'alveo del fiume. Il pastore trentino martedì scorso si era fermato a dormire su un isolotto naturale in mezzo al fiume con il suo gregge, i cani, una cavalla, un mulo ed i suoi quattro asini quando un'improvvisa pioggia ha fatto alzare il livello del Piave. I vigili del fuoco, dopo aver messo in salvo il pastore, i suoi cani e gli asini, non erano riusciti a portare in salvo anche il gregge, rimasto intrappolato sull'isolotto per una settimana, visto che le condizioni meteorologiche non sono mai migliorate fino a oggi.