FOTO E VIDEO COMPROMETTENTI

TREVISO - (nc) Una vicenda che nasconde ancora molti lati oscuri quella che ha portato venerdì pomeriggio all'arresto nel suo studio dell'avvocatessa trevigiana Adele Giordano e del marito, un militare dell'aeronautica Alfonso Romano, coinvolti nell'estorsione ai danni di un imprenditore di San Marino, un importante industriale. L'indagine è partita circa un mese fa dalla denuncia alla Gendarmeria di quest'ultimo, ricattato da un altro sanmarinese, a sua volta arrestato con un complice che risulta già coinvolto in Vallettopoli, legato a Fabrizio Corona ed indagato per riciclaggio. Indagati per concorso in estorsione anche i due corrieri che hanno portato di fatto le foto all'interno dello studio del legale alle Stiore: si tratterebbe di un 52enne e del figlio 25enne di colui che ha macchinato il ricatto. L'estorsore sarebbe entrato in possesso di materiale compromettente che lo riguardava: gli inquirenti parlano di video ed altri supporti di tipo magnetico. Ma cosa contengono? Il Procuratore della Repubblica di Treviso, Antonio Fojadelli ha affermato che si tratterebbe di “segreti di tipo industriale, commerciale e tributario”. Tra le ipotesi ventilate dopo gli arresti c'è anche quella del sexy ricatto che per ora non viene esclusa: tutto è rimandato alle analisi che saranno effettuate da questi documenti e alle intercettazioni telefoniche tra le persone coinvolte. Il prezzo dello scambio che vedeva come garante proprio Adele Giordano ed il marito era stato fissato, dopo una contrattazione di qualche giorno, a circa 160mila euro.