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Rubinato: "Governo pensa a Milano, non a Treviso"
RUBINATO, NO TAX PER IMPRESE STRANIERE
Cna: fisco ridotto per attrarre investimenti nella Marca
TREVISO - (mz) Tasse ridotte per le imprese straniere che si insediano nella Marca: è l'idea della Cna trevigiana per attrarre investimenti dall'estero. L'associazione artigiana propone di rendere la provincia “tax free zone”, ovvero soggetta ad un regime fiscale agevolato. Proprio perchè l'alta tassazione, insieme alla burocrazia e al costo del lavoro, è uno degli ostacoli maggiori all'arrivo di risorse da oltre confine. Con una quota del 10%, il Veneto, tra le regioni italiane, si ferma al quarto posto come capacità attrattiva, dopo Lombardia (nel 2009, 48,1% del totale), Piemonte e Lazio. A livello provinciale, è Verona la provincia che si accapparra più investimenti diretti dall’estero: ben il 62,1% nel periodo 2000-2009. Seguono Padova, Vicenza, Rovigo. Treviso con l'8,3%, precede solo Venezia e Belluno. Sulla questione interviene anche l'onorevole PD Simonetta Rubinato, critica verso le agevolazioni concesse dalla Finanziaria solo per l'area di Milano: “La crescita economica del nostro paese non si fa a colpi di spot elettorali come invece sta facendo il ministro Tremonti che ha annunciato l’intenzione di sperimentare il suo modello di ‘attrazione tributaria’ proprio a Milano – spiega il deputato del Pd -. Se proprio si vuole agevolare le imprese estere ad investire in Italia dando la possibilità di scegliersi la tassazione più vantaggiosa, almeno si allarghi la sperimentazione in altre aree del paese, sul modello proposto anche dalla Cna di Treviso”.
Ai nostri microfoni, Giuliano Rosolen, direttore della Cna provinciale.