Scoperta da un addetto, bloccata dai Carabinieri
LADRA INSOSPETTABILE DA COIN
Casalinga incensurata tenta di rubare una maglia
TREVISO - (mz) Per giustificarsi, davanti ai Carabinieri, ha detto di non riuscire a spiegarsi quel gesto. Semplicemente, non ha saputo resistere all'impulso di impossessarsi di quella maglietta. E così ha tentato di rubarla: una casalinga 63enne, residente in città, incensurata. Martedì, verso le 14, è entrata da Coin, in Corso del Popolo, ha preso un paio di infradito ed è andata alla cassa per pagarle regolarmente. Nella borsetta, però, aveva nascosto una maglia, del valore di 45 euro, premurandosi di staccare la placchetta anti-taccheggio da una spallina. Peraltro, senza accorgersi di un altro dispositivo agganciato all'interno del capo di abbigliamento. Il sistema d'allarme, comunque, non ha nemmeno fatto in tempo a scattare: un addetto alla sorveglianza del grande magazzino aveva già notato le mosse della donna ed ha avvertito i Carabinieri. Che hanno bloccato l'insospettabile ladra prima dell'uscita.
Torna in carcere - Il 21 febbraio 2007 aveva cercato di rubare 55 euro di cd dal supermercato Panorama di viale della Repubblica. Era stato sorpreso da un vigilantes e condannato per tentato furto aggravato. Simone Udorovich, trevigiano classe 1973, doveva scontare quattro mesi di reclusione, oltre a pagare 120 euro di sanzione. La pena era stata sospesa, in seguito alla sua istanza di scontarla ai domiciliari. L'Ufficio di sorveglianza ha però respinto la richiesta e così per il 38enne si sono aperte le porte del carcere di Santa Bona.