Il nuovo direttore sportivo del Treviso respinge le contestazioni dei tifosi
TRAINI SI PRESENTA: "I CALCIATORI PENSINO SOLO A GIOCARE"
"Spero che la situazione si normalizzi: Treviso è una piazza importante"
TREVISO - Presentati il nuovo direttore sportivo del F.C. Treviso, Mauro Traini, ed i tre acquisti della squadra, il portiere Gianmarco Campironi, il difensore Fabio Marzolla e il centrocampista Edoardo Pacini. Traini, che avrebbe dovuto arrivare più tardi, ma il cui ingaggio è stato anticipato perchè il momento della squadra è delicato, ha detto: "Sarò la figura di riferimento: una piazza importante, che fa calcio vero come Treviso non può farne a meno. Sono venuto qui per dare il mio umile apporto, in ogni caso per me il concetto principale è prima il bilancio, poi il resto." Anche in questa occasione le proteste dei tifosi (cori e striscioni) non sono mancate: "In tutta sincerità queste contestazioni mi meravigliano non poco. Capirei se capitassero, che so, a Savona, dove sono già falliti, oppure Ascoli, che sta in gravi difficoltà ma dove ci sono stati sempre patron del luogo, ma a Treviso mi pare incredibile. Io spero tuttavia che tutto si ricomponga, qui c’è bisogno anche dei tifosi, la parte sana del calcio. In quanto alla squadra le sconfitte mi sembrano immeritate, nate da situazioni diverse." La squadra, Zanin in testa, dice che il calo è dovuto in buona parte ai problemi societari. "I giocatori si preoccupino di dare risposte sul campo: sono bravi giocatori e ragazzi intelligenti, un periodo di sbandamento ci può stare, ma non è dando le colpe alla dirigenza che si risolvono i problemi."