Castelfranco, nella fuga spinto a terra un tassista 63enne che cercava di fermarli
SENZA BIGLIETTO, PESTANO IL CAPOTRENO: QUATTRO DENUNCIATI
Nei guai tre marocchini ed un nigeriano, ferito un 44enne
CASTELFRANCO - Hanno malmenato selvaggiamente un capotreno, con pugni e testate e spinto a terra un tassista che cercava di bloccarli. Sono stati identificati e denunciati dai carabinieri di Castelfranco i componenti di una gang di giovani africani, tre magrebini di 18,25 e 22 anni ed un nigeriano 20enne che risulterà essere il leader del gruppetto. Tutti dovranno rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni per un episodio che risale allo scorso 28 marzo. I ragazzi, verso le 19.30 si trovano a bordo del treno Venezia-Bassano (poco prima della stazione di Resana) quando nel loro scompartimento, arriva per il consueto controllo dei biglietti il capotreno, un 44enne. Gli stranieri, senza biglietto, si rifiutano di consegnare i documenti irridendo il controllore che avverte la polfer ed i carabinieri. Quando il treno giunge a Castelfranco i quattro giovani circondano il capotreno, lo colpiscono violentemente (provocandogli lesioni per una prognosi di 7 giorni) e scappano. La scena non sfugge ad un tassista, un 63enne di Castelfranco che cerca inutilmente di bloccare la fuga della gang: l'uomo viene spinto a terra. Le ricerche dei carabinieri nella zona porteranno a rintracciare solamente uno dei componenti che cercava inutilmente di nascondersi accovacciato dietro un'auto. Grazie alle testimonianze raccolte dai militari anche gli altri tre membri del gruppo vengono identificati e denunciati.