TREVISO - Jenny Barazza, dopo 16 anni, è tornata a casa. Lei, nativa di Codognè, una delle più forti giocatrici al mondo, 31 anni, centrale, arriva da Modena, che proprio domenica scorsa ha battuto l'Imoco 3-1 ma che ha chiuso per fallimento. Presentazione al Palaverde e poi primo allenamento con le Pantere. “Si, sono tornata a casa dopo tanto tempo e questo mi fa contenta. Ma la vicinanza a casa è stato solo uno degli aspetti che mi hanno convinta a scegliere Conegliano, l’altro e non meno importante è stata la serietà della società e del progetto. Quest’anno sto bene fisicamente e sono convinta di poter fare il mio meglio per entrare in questo gruppo giovane e dare qualcosa in termini di esperienza già da subito. In futuro far parte di questo progetto serio che la società sta portando avanti è stimolante, sono certa che l’Imoco porterà tante soddisfazioni ai nostri tifosi e, perchè no, magari diventerà realtà anche vincere qualche trofeo importante. Punto a vincere qualcosa qui, a casa mia, dopo averlo fatto già in giro per l’Italia nella mia carriera.”
Un tuo commento per quello che è successo a Modena: “Una situazione che ho e abbiamo in squadra vissuto malissimo, all’inizio c’era entusiasmo e ambizioni, poi piano piano la situazione è diventata sempre più grave, gli stipendi non arrivavano, aumentavano le preoccupazioni finche’ non è stato insostenibile. Mi dispiace moltissimo, ma si è chiusa una porta e si è aperto il…portone di casa! Ora ho scelto Conegliano e sono molto carica per questa nuova e stimolante esperienza.”
I tuoi ricordi del Palaverde, visto che sei trevigiana? “A parte la gara di andata che vincemmo qui, ricordo che da piccola venivo a vedere la Sisley e che una volta dopo un europeo vinto con la Nazionale, qualche anno dopo, mi premiarono in campo come atleta trevigiana che aveva vinto con la maglia azzurra, ero emozionatissima. Ora ci giochero’ e spero che in casa potremmo iniziare a dare soddisfazioni ai tifosi come è successo di recente in coppa con Busto, per invertire il ruolino di marcia casalingo.”
L'obiettivo di quest'anno? "La squadra è giovane, mi piace, gioca con entusiasmo e fa divertire il pubblico, so che al Palaverde viene tanta gente e contiamo ora di ripagarli anche con le vittorie. Cercheremo di fare il massimo in queste partite di regular season e poi nei play off tutto puo' succedere, praticamente è un altro campionato e vedremo in che condizioni saremo quel punto per andare più avanti possibile."
Alle stelle anche il presidente
Piero Garbellotto: “Abbiamo letteralmente preso la palla al balzo, nei giorni in cui la crisi di Modena si è purtroppo fatta irreversibile, abbiamo avuto i primi contatti che si sono sviluppati velocemente vista l’intesa che è stata facile da trovare tra noi e Jenny. Abbiamo voluto fare un regalo ai nostri affezionati tifosi che quest’anno ci seguono in tantissimi e alle 80 aziende sponsor che ci sostengono. Il contratto fino alla stagione 2014/15 compresa dimostra come l’aver puntato su un’atleta importante come Barazza, una delle giocatrici venete più vincenti della storia del volley, non è solo un colpo ad effetto per questa stagione, ma un ulteriore tassello nella progettualità futura del nostro club.”