Le incisioni chieste alla giunta per la mostra "La grafica dell'espressionismo italiano"
LE OPERE DI ARTURO MARTINI DA TREVISO IN TRASFERTA A LA SPEZIA
L'ass. Franchin: "Richiesta che dimostra quanto di buono c'è in città "
TREVISO - Sei opere dell'artista Arturo Martini in mostra presso la Palazzina della Arti del Comune di La Spezia. Ad annunciare il prezioso prestito, concesso dalla giunta trevigiana al Comune ligure per la durata dell'esposizione da novembre fino ad aprile, l'assessore alla cultura del Comune di Treviso Luciano Franchin. “La mostra che si terrà nei prossimi mesi a La Spezia è nota a livello nazionale – ha dichiarato Franchin - Ci è sembrato quindi opportuno dare la possibilità a chi la visiterà di ammirare le opere dell'artista nativo di Treviso”.
Questi i titoli delle opere di Martini che verranno esposte nell'ambito della mostra dal titolo “La grafica dell'espressionismo italiano”: Accordi, Beghina, Facchina che legge, La Madre, Ritratto d'uomo e Super uomo. “Questa richiesta dimostra quanto di buono c'è, anche sotto il profilo artistico, nella città di Treviso. Il prestito che il Comune di La Spezia ci chiede e che di buon grado abbiamo concesso costituisce solo il primo passo nella direzione della valorizzazione del nostro patrimonio artistico. L'obiettivo è quello di creare un rapporto di interscambio tra noi e le altre realtà museali italiane così da creare una doppia offerta turistica e culturale. Credo che le istituzioni debbano avere anche questa funzione”, sottolinea Franchin. Dopo vent'anni di amministrazione leghista, che dello slogan “Con la cultura non si mangia” ha fatto uno dei suoi più noti cavalli di battaglia, cultura e turismo tornano ad essere un fattore di sviluppo economico importante per la città di Treviso: “Verso la valorizzazione del nostro patrimonio artistico va anche l'iniziativa che verrà realizzata nel mese di agosto grazie anche al contributo dei commercianti. Ad aprire le loro porte, nell'ambito di un ciclo di 5 serate che si terranno tutte di sabato e nel mese di agosto saranno i musei cittadini. Un'occasione per riscoprire il valore artistico di Treviso e attirare in città i turisti provenienti da lontano ma anche da territori limitrofi”, chiude l'assessore.