Castelfranco, a presentare denuncia nei suoi contronti era stata la Lav trevigiana
SPARAVA AI GATTI: CONDANNATO A 4 MESI E A 1500 EURO DI RISARCIMENTO
Autore del gesto, nel 2010, era stato un vivaista di Riese Pio X
CASTELFRANCO - Il Tribunale di Treviso, sezione staccata di Castelfranco Veneto, ha condannato a 4 mesi di reclusione e 1.500 euro di risarcimento danni un imprenditore di Riese Pio X per aver sparato a due gatti, ferendone uno e uccidendo l’altro. L’eurodeputato Andrea Zanoni ha affermato: «Sono soddisfatto che la giustizia abbia fatto il suo corso. Solo arrivando a condanne come questa si può mettere un freno a maltrattamenti e uccisioni di animali che si verificano troppo spesso per essere in un paese che vuole essere civile». Mercoledì 24 luglio 2013, il giudice Cristian Vettoruzzo ha condannato a quattro mesi di reclusione e 1.500 euro di risarcimento danni un vivaista di Riese Pio X per aver sparato a due gatti uccidendone uno e ferendo gravemente l’altro. I fatti risalgono al 4 aprile del 2010, giorno di Pasqua, quando il vivaista ha sparato ai due piccoli felini, compiendo un vero e proprio tiro al bersaglio: un gatto è morto sul colpo, l’altro è stato ferito in modo molto grave. Immediatamente è scattata la denuncia della Lega Anti Vivisezione (LAV) e la Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per uccisione e maltrattamento di animali e per aver sparato in direzione delle case. La LAV si è costituita parte civile nel processo.Dopo due udienze in cui sono stati sentiti diversi testimoni, che hanno detto di aver visto il vivaista passare con il fucile in spalla e aggirarsi nella zona in cui poi sono stati ritrovati i due felini colpiti come attestato dal referto veterinario da vari pallini, è arrivata la sentenza di condanna.