Imponenti misure di sicurezza della Digos attorno alla villetta di Paese: tutto liscio
LA MESSA PER ERICH PRIEBKE CELEBRATA DA DON FLORIANO
Il sindaco di Resana: "Sono costretto a eseguire gli ordini, come lui"
PAESE - Come annunciato, la funzione in suffragio dell'anima di Erich Priebke, il boia delle Ardeatine, è stata celebrata verso le 19: l'officiante è naturalmente don Floriano Abrahamowicz, sacerdote lefebvriano non riconosciuto dalla Chiesa cattolica, che nega l'esistenza dell'Olocausto. Location la piccola cappella ricavata dal seminterrato della villetta di Paese, dove è stata allestita una specie di cafatafalco. Ha detto don Floriano nella omelia: "Questo requiem non è un funerale perchè la salma non c'è. Si prega per il defunto e si applicano al defunto i meriti della morte e della risurrezione di Gesù Cristo realmente presente nel santo sacrificio della messa. Insomma si prega per il povero peccatore Priebke. Ma attenzione: peccatore sì, criminale di guerra no." La Digos ha sorvegliato strettamente tutta l'area attorno all'edificio, dopo le manifestazioni di ieri degli antifascisti che hanno lanciato uova e spray e vergato sui muri scritte contro il criminale nazista. Presenti alla cerimonia una ventina di persone, fra cui il sindaco di Resana Loris Mazzorato, che ha esibito orgoglioso una t-shirt con la scritta Crimini di stato. Il primo cittadino non si riferiva alle stragi naziste che hanno ucciso migliaia di civili innocenti ma alle tasse, come Imu, Iva, Tares ecc. "Mi sento vessato e costretto ad eseguire gli ordini, esattamente come Priebke", ha detto Mazzorato.
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