Mogliano, sono eritrei e siriani, scaricati da un camionista straniero: rischia l'arresto
ODISSEA PER 17 RIFUGIATI: IL VIAGGIO TERMINA A BONISIOLO
Rintracciati verso le 22 di giovedì poco distante dall'autostrada A4
MOGLIANO - Un viaggio interminabile, durato alcuni giorni, a bordo di un tir, per centinaia di km: dalla Turchia o forse dalla Grecia fino alla Marca. Le peripezie di un gruppo di 17 stranieri, siriani ed eritrei, si è concluso nella tarda serata di giovedì a Bonisiolo di Mogliano. I profughi sarebbero stati fatti scendere direttamente in una piazzolla dell'autostrada A4 da un camionista, probabilmente straniero, che si è prestato ad accompagnarli. Costo del viaggio? 3-4mila euro stando a quanto riferito da alcuni di loro. Come prevedibile il loro arrivo non è passato inosservato. Il gruppo è stato notato aggirarsi a piedi, verso le 22, da alcuni automobilisti che transitavano nella zona industriale di Bonisiolo. Sul posto sono intervenute alcune pattuglie dei carabinieri e della polizia. Alcuni stranieri, visti i lampeggianti, sono scappati, dileguandosi a piedi. Gli altri si sono invece consegnati spontaneamente a militari e poliziotti: erano affamati ed assetati, ormai allo stremo. Siriani ed eritrei sono stati accolti e rifocillati in Questura, presso l'ufficio immigrazione dove si è provveduto anche alla loro identificazione. Con ogni probabilità a tutti sarà concesso lo status di rifugiato; nel frattempo sono stati muniti di un permesso provvisorio. Treviso è del resto solo una tappa della loro “Odissea”: l'obiettivo era infatti quello di raggiungere il nord-Europa e infatti molti, usciti dagli uffici della polizia di Treviso, si sono quasi subito rimessi in viaggio. In queste ore intanto i carabinieri, con la collaborazione della polizia stradale, stanno dando la caccia al camionista che avrebbe trasportato gli stranieri fino nella Marca. L'uomo rischia l'arresto per il reato di favoreggiamento di immigrazione clandestina. Resta per ora un mistero come il camion abbia potuto attraversare mezza Europa senza avere il minimo controllo.