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Le richieste e le proposte del Centro di servizio del volontariato
L'APPELLO AI CANDIDATI SINDACI: "PIÙ RESPONSABILITÀ NEL SOCIALE"
Bordignon: "Il volontariato attore con la pubblica amministrazione"
TREVISO - Riconoscere il fondamentale ruolo del volontariato nella società e la sua funzione di intervento e superamento di situazioni di emergenza sociale. In vista delle imminenti elezioni amministrative in molti comuni della Marca, il Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso ha inviato ai candidati sindaci alcune richieste e proposte. “Il volontariato non è più un'attività tutta a vantaggio e appannaggio della pubblica amministrazione ma è chiamato, nel suo ruolo, ad essere attore, assieme alle pubbliche amministrazioni, nel governo del territorio.” afferma Adriano Bordignon, presidente del Coordinamento che raccoglie 345 associazioni della provincia attive, tra l'altro, nelle aree dell'assistenza agli anziani, delle disabilità, delle dipendenze, della cooperazione, della salute mentale.
L'appello, agli oltre 50 candidati sindaci della Marca, è di impegnarsi in un confronto continuativo con le associazioni di volontariato per coordinare le politiche sociali del territorio. Promuovere azioni specifiche a sostegno della famisglia e delle fasce deboli della popolazione. Collaborare ad azioni di sviluppo di politiche di welfare generativo. “Il volontariato non è solo servizio. Dobbiamo identificare i problemi, dare delle proposte ai bisogni, verificarli e monitorarli.”
Ma se volessimo calcolare il valore del servizio gratuito, a quanto ammonterebbe? “Come Centro di servizio del volontariato - spiega Adriano Bordignon - abbiamo emanato un bando nel quale abbiamo messo a disposizione 350mila euro, a cui sono stati aggiunti dalle associazioni altri 50mila euro. Solo per questo tipo di progetti saranno impegnate 92mila ore di volontariato. Se si pagassero queste ore con le cifre minime dei vaucher,10 euro all'ora, la spesa sociale sarebbe di 920mila euro. Cifre spaventose che riguardano solo una piccola parte della progettualità attiva nel nostro territorio.”