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AUDIO INTERVISTA Elezioni comunali 2014 - I ballottaggi VITTORIO VENETO
DA RE GIOCA LA CARTA SICUREZZA: "SENZA DI ME, PIENI DI PROFUGHI"
Lo sfidante Roberto Tonon: "Basta proclami, la gente è stanca"
VITTORIO VENETO - La sicurezza sarà uno dei temi caldi della campagna per il ballottaggio a Vittorio Veneto, il più popoloso tra i comuni della Marca andati al voto domenica scorsa. Un punto su cui il sindaco uscente Gianantonio Da Re, appoggiato dal centrodestra ed in vantaggio dopo il primo turno con il 38,94%, intende sfruttare: "Se il Pd governerà il comune - attacca -, le caserme di Vittorio Veneto si riempiranno di profughi in arrivo da Lampedusa". Il suo sfidante Roberto Tonon, alla testa di una coalizione di centrosinistra, invece ribadisce come la strategia sia il dialogo con i cittadini: "In questi abbiamo parlato con la gente, continueremo a farlo anche nei giorni che precedono il ballottaggio". Ma Tonon sottolinea anche il risultato delle liste contrarie all'attuale amministrazione: "Il 60% dei vittoriesi non ha votato il primo cittadino uscente".