I fatti contestati la notte di San Valentino lungo il Terraglio a Preganziol
LUCCIOLA RAPINATA PER VENDETTA: DUE ANNI A UN 35ENNE DI BREDA
Vittima dell'agguato una prostituta romena di appena 20 anni
PREGANZIOL - (gp) Venne rapinata per vendetta da un cliente che aveva rifiutato. L'autore materiale del colpo non è stato però identificato, ma di fronte al giudice è finito il complice. Rispetto alla richiesta di condanna a tre anni e otto mesi formulata dal pm Gabriella Cama, il gup Silvio Maras ha inflitto due anni di reclusione a un 35enne albanese di Breda di Piave, concedendogli la sospensione condizionale della pena. I fatti contestati risalgono alla notte di San Valentino. Era da poco passata la mezzanotte quando un'auto si fermò lungo il Terraglio. Al volante un ragazzo sui 30 anni voleva appartarsi con una lucciola romena di 20. Lei però si rifiutò di salire sulla vettura dicendo che accettava soltanto clienti italiani. Lui, risentito per quel rifiutò, avrebbe messo in atto il proprio piano. Contattato un amico (il 35enne albanese) gli chiese di appartarsi con la lucciola. Contrattata la prestazione sessuale, cercarono un posto per consumare. A prestazione terminata, dai sedili posteriori spuntò il 30enne respinto in precedenza che rapinò la giovane: un bottino composto da 90 euro in contanti, un orologio e il telefonino. La ventenne venne scaricata dall'auto e i due sparirono nel buio. Ma non avevano fatto i conti con la tenacia della giovane, che riuscì a ricordarsi il numero di targa e il modello dell'auto, facendo così arrestare il cliente e spedendolo a processo.