Mareno, insulti alle istituzioni, locale "fracassone", licenza sospesa dal 13 luglio
LOCALE CHIUSO PER UN MESE: SI SFOGA SU FACEBOOK, DENUNCIATO
Ancora guai per il titolare dell'osteria Fior di via Conti Agosti
MARENO DI PIAVE - Dopo aver ricevuto la notifica che lo obbligava a tenere chiuso il suo locale per trenta giorni, ha pensato bene di sfogarsi su Facebook prendendosela con forze dell'ordine e istituzioni. Il post al veleno (poi rimosso) del 51enne titolare dell'osteria “Fior Grindhouse” di Mareno di Piave, in via Conti Agosti, non è però sfuggito alla polizia che ha denunciato l'uomo alla Procura per vilipendio alle istituzioni. La sospensione della licenza del locale era stata decisa dalla Questura dopo le numerose violazioni riscontrate per la musica tenuta ad altissimo volume anche oltre l'orario di chiusura. Sono state ben cinque le multe, tutte da 2.065 euro, con cui il titolare era stato sanzionato ma la situazione non era mai cambiata. La chiusura temporanea dell'osteria è stata fissata alla mezzanotte del 13 luglio scorso: il titolare, la sera del 12 luglio, ha pure organizzato una festa per celebrare l'evento, sforando peraltro l'orario prestabilito. Proprio per questo motivo la Procura ha disposto il sequestro dell'intero immobile e della strumentazione musicale. Da almeno due anni i residenti della zona erano in rivolta nei confronti dell'osteria: nel tempo, a carico del 51enne, erano arrivate alle forze dell'ordine numerose denunce da parte dei cittadini che vivono a pochi passi dal locale.