Appena sbarcato a Venezia è stato presentato a stampa e tifosi
E' ARRIVATO L'UOMO VOLANTE DELLA DE' LONGHI, MARSHAWN POWELL
"Conosco bene la storia di Treviso, voglio riportarla in alto"
TREVISO - Ecco qui il primo americano di Treviso Basket, si chiama Marshawn Powell, 24 anni, 2.01, numero quattro di ruolo e 14 di maglia. E' atterrato stamattina con un volo diretto Philadelphia-Venezia e subito è stato presentato. "Sono molto contento di essere qui, so che c'e' molta attesa per questa stagione e che il club vuole tornare in alto, io sono a disposizione con tutto il mio entusiasmo e la voglia di lavorare duro per riportare Treviso dov'era e crescere quindi insieme alla squadra. Spero di imparare presto la vostra lingua e di conoscere la città e i tifosi. Da oggi saro' al lavoro (primo allenamento alle 18.00 alle Acquette) con il coach e i miei nuovi compagni. So che siamo una squadra giovane e cerchero' di portare nel gruppo un po' di esperienza e di leadership attraverso l'esempio nel lavoro in palestra. A me piace lavorare sodo, quest'estate mi sono allenato da solo, ma da oggi mi mettero' sotto per tornare in forma al più presto."
Quali sono le tue qualità principali? "Mi piace giocare duro, combattere sul campo e fare quello che serve alla squadra. Posso giocare dentro l'area, ma anche fronte a canestro o tirare, ma quello che conta per me è vincere. Odio perdere e per questo do' tutto quello che ho sul campo, quando gioco mi sento un guerriero." Marshawn ha scelto il numero 14 ("volevo il 33, ma mi hanno detto che non è possibile, allora vada per il 14"), è gia' stato in Italia due anni fa in tournée con Arkansas University ("è un bellissimo paese e uno dei motivi per cui ho scelto Treviso, oltre che per la sua grande tradizione di basket, è che ero curioso di vivere in un posto come l'Italia"), si ispira nel suo gioco a un "fighter" come Kevin Garnett e per ora non sogna la NBA. "Lo scorso anno ho giocato in Europa per la prima volta, c'e' grande differenza con il basket-college, ci sono giocatori esperti e ritmi diversi sia in allenamento che nelle partite, ma alla fine è sempre basket e se sai giocare giochi. Io mi sento un giocatore in crescita e ringrazio la dirigenza e il coach di Treviso che hanno creduto in me, penso che sarà un anno importante per la mia carriera e per il mio sviluppo come giocatore e come persona. Ci vediamo al Palaverde!"
Pillastrini ha deciso di far giocare Powell (nella Foto Film di Nicola Mattiuzzo con il coach) già nell'amichevole di sabato a Valenza Po con il Casale Monferrato; la successiva gara contro la Fortitudo è stata invece cancellata. A giorni arriverà anche il secondo Usa, Coron Williams.