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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Confessano i magrebini che hanno rubato nella chiesa di San Vincenzo a Oderzo

"SIAMO STATI NOI, LO ABBIAMO FATTO PERCHÈ CACCIATI DI CASA"

Il giudice ha convalidato l'arresto e disposto i domiciliari per entrambi



ODERZO
– (gp) Lo hanno fatto perchè erano stati cacciati di casa dai genitori e non avevano soldi per sopravvivere. Dopo aver ammesso di essere stati loro i due autori del furto sacrilego commesso all'interno della chiesa di San Vincenzo a Oderzo, nella notte tra martedì e mercoledì, i due marocchini di 18 e 20 anni, finiti in manette per ricettazione, hanno raccontato al gip Bruno Casciarri anche questo retroscena, ottenendo gli arresti domiciliari proprio nella casa dei genitori che non volevano più sapere niente di loro. I due ragazzi erano stati rintracciati nello scantinato dell'ospedale che utilizzavano come riparo per la notte: all'interno dei loro zaini era stata trovata la refurtiva (una pisside in argento placcata oro, una teca e oggetti sacri per un valore di 2 mila euro) e alcuni abiti (tre felpe e un giubbotto del valore di 75 euro) che risultavano rubati in un negozio di Conegliano, a gestione cinese. Martedì notte gli stranieri erano
entrati nell'edificio sacro di via Altinate sfondando una finestra: i due hanno utilizzato una pietra trovata sul sagrato. Una volta all'interno i malviventi avevano fatto razzia di quanto era presente nel tabernacolo. Per forzare il tabernacolo era stato usato, come di attrezzo da scasso, un crocifisso. Ad accorgersi dell'ammanco era stato, mercoledì mattina, il parroco don Angelo Pavan che aveva subito denunciato l'episodio all'Arma. Il Vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, in visita pastorale a Oderzo, aveva celebrato assieme a don Angelo una Messa di riparazione per consacrare l'Eucarestia e riporla nuovamente nel tabernacolo.