Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

La leggendaria "Signora dei canestri" oggi spegne 80 candeline

TANTI CARISSIMI AUGURI A TE GRANDE E MITICA NIDIA PAUSICH

I suoi ricordi e l'attualità, ancor oggi in palestra con i ragazzini


TREVISO - Nidia Pausich oggi compie 80 anni. Nata il 12 febbraio 1912 a Trieste, Nidia è stata una delle più grandi giocatrici di pallacanestro di sempre in Italia, ha vinto 8 scudetti, è stata capitana della nazionale. Ed a Treviso è legata profondamente, essendo qui da oltre 40 anni. E sempre con la sua proverbiale vis polemica. Quanti ricordi, vero Nidia? "Certo. Il primo scudetto, la prima maglia azzurra: l’avevo sempre sognata, mi sembrava irraggiungibile, invece sono diventata capitano della nazionale, che soddisfazione, che orgoglio. Oggi se ne fregano, manca la passione, la nazionale non interessa più, basta vedere il comportamento di Hackett. Ma come si fa? Guardate che io per quella maglia avrei venduto mia madre".
Da giocatrice Nidia Pausich non era longilinea ma ci metteva tanta grinta. "Chiaro. Non avevo un gran fisico, ma testa e volontà non mi mancavano. Nel basket la tecnica non basta, devi avere un grande cuore, non mollare mai. Chi ha letto il libro che racconta la mia vita e la mia carriera (La signora dei canestri ndr) avrà capito che io non sono mai stata seduta comodamente su una poltrona, ho dato sempre il massimo che potevo, ovunque sono stata. Oggi lavoro alla Nuova Pallacanestro Treviso, siamo in cinque a tirarla avanti fra tante difficoltà, e voglio ringraziare lo sponsor Magigas, e sono estremamente orgogliosa di farne parte perchè mi dà l'opportunità di insegnare basket ai bambini. Però oggi un ragazzino di 10-12 anni è viziato, ha già il cellulare, il tablet, ha tutto: ma stiamo scherzando? Non sa cos’è il sacrificio, cosa si prova ad allenarsi con le scarpe di corda come facevo io. Però non è colpa sua, è colpa dei genitori che guai se non gli danno le scarpe firmate e tutto il resto. Invece fateli soffrire un po’ questi giovani, fategli capire che i risultati arrivano solo con i sacrifici e la passione."
Lunedì sera Nidia festeggerà al Braci ed Abbracci di via Sant'Antonino. "Ho invitato chi mi vuole bene, gli amici del cuore che mi sono stati vicini in tutti questi miei anni trevigiani, ma chiunque voglia bere un’ombra assieme a me sarà il benvenuto."