Canale d'Agordo, era bloccato in un canalone vicino alla cascata delle Comelle
SBAGLIA SENTIERO IN VAL GARES E FINISCE INCRODATO
Escursionista 46enne di Motta salvato dal Soccorso alpino
L'uomo, D. T., 46 anni, di Motta di Livenza, si era incamminato lungo il sentiero numero 704, poi però era inavvertitamente uscito dal percorso, finendo incrodato in un canale sulla destra della cascata delle Comelle, senza riuscire più a risalire o a scendere. Per sua fortuna, il malcapitato camminatore è riuscito a chiamare il 118, nonostante l'area sia quasi completamente priva di copertura telefonica. Intorno alle 10.30 è scattato l'allarme. In zona, peraltro, già si trovavano molti uomini del Soccorso alpino, impegnati nelle ricerche di un'altra persona dispersa da alcuni giorni. Una squadra, individuato il 46enne trevigiano, ha risalito dal basso il canalone e l'ha raggiunto: l'escursionista è stato assicurato e calato con le corde, per poi essere riaccompagnato lungo il sentiero fino alla strada.
Come detto una trentina di soccorritori stava battendo la zona dell'Orrido della Comelle, Banca delle Fede e Malga Stia alla ricerca di Luciano Bizzotto, un 55enne di Rosà, partito per un'escursione la mattina del 6 agosto e mai rientrato. Nelle scorse settimane sono state effettuate varie perlustrazioni senza esito: anche quest'ultima operazione, compiuta anche con l'aiuto di sette unità cinofile e concentrata nell'ultima parte dell'itinerario che il vicentino avrebbe dovuto seguire, non ha permesso di individuare alcuna traccia dell'uomo.