Il fondatore: "Per crescere forse dovremo fare scelte dolorose"
HOME FESTIVAL 2016: SARÀ DALL'1 AL 4 SETTEMBRE
Appena conclusa l'edizione 2015, si lavora al prossimo anno
Intanto l'Home va in archivio con un bilancio favorevole sotto il profilo: secondo l'organizzazione, alla serata d'esordio con i Franz Ferdinand hanno assistito 18mila persone, il concerto dei Subsonica e la performance di Michelangelo Pistoletto hanno attirato 15mila spettatori, mentre il dj Paul Kalkbrenner, sabato, ha registrato il tutto esaurito con oltre 30mila fan. In totale, oltre 80mila presenze, provenienti da una decina di nazioni.
Superato dunque anche il possibile scoglio dell'ingresso a pagamento, rialzato rispetto all'anno precedente, dopo le prime edizioni gratuite. “I timori ormai son svaniti e sostituiti dalla convinzione che il sogno è ormai realtà – conferma Amedeo Lombardi, fondatore e anima del festival -. Abbiamo cambiato pelle ma siamo rimasti speciali, siamo rimasti noi stessi: coraggiosi, in continua rivoluzione ma sempre spinti in una direzione ben precisa. Quella dell’evoluzione”.
Dopo l'entusiasmo per il nuovo successo che fa dell'Home una delle rassegne di intrattenimento più partecipate in Italia, i promotori sono già al lavoro per il 2016. E rinnovano le richieste di sostegno alle amministrazioni locali: lo stesso Lombardi ripete da alcuni anni che, per rendere possibile l'ulteriore sviluppo e allinearsi ad i grandi festival europei servono strutture e servizi: ad esempio un'area dove gli spettatori provenienti da più lontano possano campeggiare.
“Alzeremo di nuovo l’asticella, porteremo a Treviso artisti di livello mondiale e con loro flussi di turismo internazionali – rimarca il leader dell'organizzazione -. Questa la sfida del futuro. La settima edizione di Home Festival è già pronta a decollare, indietro non si torna e se ci troveremo a fare scelte dolorose ed estreme, verranno prese ma con il solo obiettivo di non far finire questa meravigliosa visione, che è reale”.