RAVENNA - Una sconfitta inspiegabile, almeno nelle proporzioni: quando sembrava, dopo il +22 su Treviso, che la De' Longhi avesse imboccato la strada giusta per scalare la vetta della classifica, è arrivato il tonfo di Ravenna. l’inizio della squadra di casa è veemente, ma con pazienza un Marshawn Powell molto autoritario, con l’attiva collaborazione di Ty Abbott e di Ancellotti, permette alla Deì Longhi TVB di raggiungere e superare gli avversari. E’ proprio del centro reggiano, autore di un buon inizio, il canestro del primo mini allungo (9-13) al 6′. L’esperienza di Masciandri (7 punti nel 1° quarto) e i rimbalzi del roccioso Smith rimettono la OraSì in carreggiata (13-13). Poi dopo tanti errori da ambo le parti è capitan Fabi, ormai quasi al meglio della condizione, a timbrare il canestro finale per il minimo vantaggio (14-15) alla fine del primo quarto. Il palasport ravennate riecheggia di cori biancocelesti, come spesso accade sembra di essere al Palaverde, e i tifosi esplodono sulla bomba di Ty Abbott in avvio di secondo quarto. Poi pero’ si spegne la luce, Ravenna ci mette più energia e TVB soffre in attacco: 13-2 il parziale per i padroni di casa con Deloach e l’esperto Casini che fanno male alla difesa trevigiana insieme al “solito” Masciandri. Al 14′ è 27-20, la De’ Longhi TVB ci prova anche con l’innesto di un combattivo Rinaldi, ma le percentuali sono basse e i punti arrivano solo dalla coppia USA Powell-Abbott, mentre la OraSì alza ancora il ritmo e vola a +9 (34-25) al 17′, con un’altra tripla dello scatenato Masciandri (14 all’intervallo). Risponde un Powell in grande spolvero (11 punti nei primi 20′), bello il suo duello con il pari ruolo. Dopo aver concesso punti all’avversario “The Bomb” si scalda, segna da lontano (34-28), e inaugura il controbreak che in due minuti di fuoco riavvicina Treviso. L’energia di Matteo Negri e una difesa più aggressiva permettono infatti alla squadra di coach Pillastrini di risalire a -2 (34-32) e di chiudere così a contatto prima dell’intervallo lungo: 39-35 al 20′.
Si riprende e con l’incessante sostegno dei tantissimi tifosi trevigiani, Abbott (a secco nella seconda parte di gara) e compagni cercano l’aggancio immediato, ma ancora Masciandri (5/5 da tre nei primi 30′!) allunga con la collaborazione di uno Smith molto concreto, mentre Deloach soffre la guardia montata su di lui da un Fantinelli che pero’ non trova la strada del canestro in attacco. Al 23′ è 44-38 per la OraSì, con Ancellotti che si batte bene sotto i tabelloni e tiene TVB a contatto, poi ancora Marshawn Powell sigla i tre punti del -3 (44-41).Ancora il lungo americano, faro dell’attacco di Treviso, imbeccato da Fantinelli (4 assists alla fine), tiene vicina la squadra trevigiana che con le unghie e con i denti (46-43 al 25′) resta attaccata alla partita con il solito spirito guerriero nonkstante contro la zona di casa si faccia fatica a segnare. La battaglia si fa dura, Masciandri e Smith continuano a martellare la difesa trevigiana che comincia anche ad accusare problemi di falli, e Ravenna allunga ancora a +8, 53-45 al 27′. Qualche scintilla, vola anche un tecnico a Deloach, e si chiude a +6 per la OraSì (55-49) con gli ultimi 10′ da giocare.
Il primo allungo dell’ultimo periodo è di Ravenna, si fa vedere anche Malavantura e con lui anche Raschi, autori di punti preziosi che danno il +9 (60-51) e il massimo vantaggio ai romagnoli con 8′ da giocare. E non basta, TVB non trova alternative a Powell (22 punti) in attacco, mentre Masciandri continua il suo show stellare e Ravenna si ritrova a +12 (65-53) al 33′. Treviso soffre e piazza un 4-0 (Powell e un mai domo Rinaldi) che riporta speranza tra i tifosi biancocelesti.Al 35′ è ancora -8, con Negri che con grinta prova a riavvicinare i suoi, ma un tecnico a Abbott rimette i romagnoli a +11 (70-59) con poco più di 4′ da giocare. E’ il momento chiave di un match sempre a rincorrere per Fabi e compagni, che non hanno più la forza di rialzarsi: Masciadri (6/6 da tre) e compagni ne approfittano e volano via (77-61) irraggiungibili con meno di 3′ da giocare. Il finale non fa più testo e la De’ Longhi TVB incappa nella sconfitta all’ultima di andata.Ad ogni modo i biancocelesti avevano già conquistato uno dei primi quattro posti (3° per l’esattezza dopo stasera e giocherà i quarti con Scafati, altri accoppiamenti Brescia-Casale nella parte di tabellone trevigiana, dall’altra parte Mantova-Agrigento e Imola-Agropoli) e sono qualificati per la F8 di Coppa Italia dal 4 al 6 marzo a Rimini.
ORASI’ MANETTI RAVENNA – DE’ LONGHI TREVISO BASKET 81–66
ORASI’: Smith 16 (7/9 da 2), Deloach 17 (1/3, 2/6), Malaventura 7 (2/3, 1/5), Casini 4 (2/2, 0/2), Cicognani 2 (1/1 da 2), Rivali 7 (2/4, 0/1), Raschi 6 (0/3, 2/4), Manetti 0 (0/1 da 2), Masciadri 22 (2/3, 6/6), Smorto 0 (0/1 da 3), Seck. NE: Salari. All.: Martino
DE’ LONGHI: Abbott 7 (2/5, 1/3), Moretti 2 (1/2, 0/3), Malbasa 1, Fabi 6 (1/2, 1/5), Busetto 0 (0/1 da 3), Fantinelli 2 (1/2, 0/2), Powell 22 (7/11, 1/1), Rinaldi 9 (2/7, 1/1), Negri 10 (3/7 da 2), Ancellotti 7 (2/4, 1/1). NE: De Zardo. All.: Pillastrini
ARBITRI: Masi, D’Amato, Solfanelli.
NOTE: pq 14-15, sq 39-35, tq 55-49. Tiri liberi: OraSì 14/18, De’ Longhi 13/20. Rimbalzi: OraSì 6+25 (Smith 2+7), De’ Longhi 10+23 (Powell 2+3). Assist: OraSì 18 (Rivali 6), De’ Longhi 12 (Fantinelli 4). Infortunio a Manetti al 9’34” (14-15). Fallo antisportivo a Powell al 25’34” (48-43). Fallo tecnico panchina OraSì e Deloach al 26’54” (53-45), a Abbott al 35’27” (67-59). Usc. 5 falli: nessuno.
Gli altri risultati:
A.Costa Imola-Bawer MT 86-61
Alma Trieste-MecEnergy Roseto 103-71
Aurora Jesi-Tezenis VR 77-73
Bondi FE-Centrale Latte BS 73-79
Proger CH-Eternedile BO 76-67
Remer Treviglio-Europromotion L. 86-62
Recanati-Din.Generale MN 77-96
La classifica:
Centr.Latte BS 24 Alma Trieste 14
A.Costa Imola 22 RemerTreviglio 14
De'Longhi TV 20 Proger Chieti 12
Dinamica MN 20 Bondi Ferrara 12
Tezenis VR 18 EuropromotionL. 12
MecEnergy Ros. 18 Aurora Jesi 10
Eternedile BO 16 Recanati 8
OraSì Ravenna 16 Bawer Matera 4