Mogliano, dramma nella notte, indaga la polizia ferroviaria
DELUSIONE D'AMORE, 19ENNE SI LANCIA SOTTO UN TRENO
"Ho paura": l'ultimo messaggio all'amico, poi il suicidio
La tragedia è avvenuta alle 21.38: a dare l'allarme è stato un agente della polfer di Treviso che si trovava a bordo del treno e stava raggiungendo Venezia per prendere servizio per il carnevale. Un tonfo, sordo, ha indotto il macchinista a fermare il convoglio: il corpo senza vita del ragazzo è stato rinvenuto 500 metri prima.
Il 19enne, stando a quanto accertato dagli investigatori, aveva lasciato la sua auto nei pressi di un allargamento della strada, a pochi passi della rotatoria dell'ex Nigi: da qui ha percorso, nell'oscurità e sotto la pioggia, una strada di servizio che conduce ai binari. Prima di farla finita il giovane, ex studente di informatica dell'Itis, aveva preannunciato il suo gesto ad un amico con cui aveva passato il pomeriggio. “Se non ricevi notizie di me entro le 22.30 gira questo messaggio ai genitori e alle forze dell'ordine”: questo il testo del messaggio inviato dal 19enne che era uscito di casa e salutato mamma e papà alle 19.30, dicendo loro che sarebbe rientrato a casa verso la mezzanotte.
Il giovane aveva raccontato all'amico che avrebbe voluto fuggire di casa e partire; aveva pure chiesto informazioni sugli orari dei treni in partenza dalla stazione di Preganziol. Prima di gettarsi sui binari aveva scritto un ultimo messaggio: “Ho paura”. Poi la fine.