Bruno Zago: "Prosegue il piano di rilancio dello stabilimento"
PROGEST, MACCHINA DA 75 MILIONI PER LA CARTIERA DI MANTOVA
Produrrà 500mila tonnellate di carta per ondulatori
Si comincerà da subito a lavorare sui disegni e sui progetti definitivi per costruire l’impianto il più velocemente possibile, cercando di ridurre al massimo i tempi previsti per la consegna e la messa in opera.
La carta per ondulatori è il settore più importante tra i vari tipi di carte. La produzione mondiale si attesta sui 150 milioni di tonnellate all’anno e l’Europa rappresenta il terzo mercato con circa 27 milioni di tonnellate dopo l’Asia e subito sotto il Nord America. L’Italia è il secondo mercato europeo per consumi, ma produce circa 1,1 milioni di tonnellate in meno rispetto alle proprie necessità, dovendo sopperire con le importazioni. Si tratta dell’unico Paese europeo a non essere autosufficiente nella produzione di carte per imballaggio, e i costi di trasporto per l’import incidono sensibilmente. Con l’impianto di Mantova circa un terzo delle tonnellate oggi importate verranno finalmente prodotte in Italia.
"Fin dall’inizio – sottolinea Bruno Zago, amministratore delegato di ProGest - la nostra intenzione è stata quella di trasformare completamente la Cartiera di Mantova dotandola della migliore tecnologia per la produzione di carta per ondulatori che rappresenta, a livello internazionale, il settore con le migliori performance di crescita: +2,2% annuo. Ad oggi in Italia, solo la Cartiera di Villa Lagarina produce questo prodotto a bassa grammatura ed alte performance, che è sempre più richiesto anche dal mercato domestico. Il nostro obiettivo è quello di fare dello stabilimento di Mantova un impianto altamente competitivo (con una produzione annua a regime di circa 500mila tonnellate), in grado di renderci meno dipendenti dalle importazioni e, anzi, capaci di competere con i mercati dei paesi limitrofi con carte qualitativamente eccellenti".