In aula un 45enne di Valdobbiadene, vittima la figlia di amici
CERCA DI ADESCARE UNA 15ENNE: PATTEGGIA 10 MESI
L'uomo era accusato di adescamento di minore via internet
VALDOBBIADENE – Cerca di adescare via Whatsapp la figlia 15enne di una coppia di amici ma viene scoperto e denunciato dalla madre della vittima. Finito a processo per rispondere del reato di detenzione di materiale pornografico, poi riqualificato in adescamento di minore via internet, un 45enne insospettabile di Valdobbiadene ha chiuso i conti con la giustizia patteggiando 10 mesi di reclusione, pena sospesa. I fatti risalgono al 2013 quando l'uomo, in circostanze rimaste ignote, è riuscito a recuperare il numero di cellulare della figlia minorenne della coppia di amici. Dopo i primi messaggi, avrebbe iniziato a mandarle foto di lui nudo o delle sue parti intime, invitando la giovanissima a fare lo stesso. La 15enne non ha mai inviato nessuno scatto, ma non ha nemmeno detto nulla ai genitori. La madre di lei, guardando per caso sul suo cellulare, ha scoperto quella chat a sfondo sessuale, denunciando tutto ai carabinieri.