Il Consorzio: "Crescita rapportata alla domanda"
PROSECCO, L'INGHILTERRA NE BEVE PIU' DELL'ITALIA
Nel 2016, 415 milioni di bottiglie, il 79% all'estero
Il Consorzio di tutela della Doc stima in 415 milioni di bottiglie la produzione complessiva dell'anno in corso, con una previsione di 460 per il 2017. Per quanto riguarda le esportazioni, la Gran Bretagna ha evidenziato un incremento della domanda del 38,6% rispetto all'anno scorso con un contestuale aumento di prezzo dell'11,3% a bottiglia. In crescita del 31,7% anche l'export verso gli Usa e del 70,3% quello con destinazione Francia, dove il prezzo medio è aumentato del 13%. Nelle nove province tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, il sistema Prosecco Doc, coinvolge 13.150 imprese, con una superficie media al di sotto dei due ettari ciascuna, e dà lavoro ad oltre 8.500 addetti a tempo pieno, senza contare part-time e stagionali.
Stefano Zanette, presidente del Consorzio, respinge le accuse di una crescita eccessiva: "E' sostenuta dalla richiesta del mercato - spiega -. E con una domanda così forte, contingentare la produzione vorrebbe dire rischiare di generare tensioni di mercato, con un innalzamento del prezzo della materia prima e, di conseguenza, del prezzo della bottiglia sullo scaffale".