Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

Non basta la pioggia: martedì toccata quota 154

SMOG ALLE STELLE, PRONTO LO STOP AI DIESEL EURO 3

Per il terzo giorno a Treviso Pm10 oltre 100 microgrammi


TREVISO - Smog ancora ai massimi a Treviso. Come prevedibile, la scarsa pioggia delle ultime ore non è bastata a far scendere la concentrazione delle pm10: anche martedì la media delle polveri sottili, registrata dalla centralina di via Lancieri Novara si è attestata a 154 microgrammi per metro cubo di aria. Il valore si somma ai 126 microgrammi già registrati domenica e agli addirittura 185 di lunedì. Quello di ieri è il 20esimo superamento dall'inizio dell'anno della soglia massima di rischio tollerata di 50 microgrammi.
Per nulla migliore la situazione dell'altra stazione Arpav di rilevamento, in via Sant'Agnese, a San Giuseppe, dove martedì sono stati toccati i 172 microgrammi, per il 21esimo superamento complessivo.
Non solo: ora, al terzo sforamento consecutivo di quota cento, come previsto dalla direttiva regionale in materia, dovranno essere adottati nuovi provvedimenti per cercare di contenere l'inquinamento atmosferico. Nel comune capoluogo sono già in vigore restrizioni alla circolazione dei veicoli con motori fino alla categoria Euro 2 (quelli più datati e dunque più inquinamenti): come annunciato dall'assessore all'Ambiente, Luciano Franchin, la giunta ha nel cassetto un'ulteriore ordinanza per allargare il blocco anche ai diesel euro 3.
Treviso peraltro, è in buona compagnia: l'Arpav ha rilevato concetrazioni di particolato elevatissime in gran parte delle località venete: 184 µg/m3 al Parco delle Bissuola a Mestre, 179 nel Parco dei Colli Euganei, 176 a Legnago, 175 a Mandria, in provincia di Padova, 162 ad Adria, 147 a Rovigo, 139 a Vicenza.

FRANCHIN: "INTERVENGA LA REGIONE"
"La Regione si rimbocchi le maniche e faccia la propria parte – dichiara l'assessore comunale di Treviso, Luciano Franchin -. E’ evidente che il problema dello smog non è del solo capoluogo di Treviso ma piuttosto dell’intero Veneto ed è quindi necessario che la Regione intervenga una volta per tutte. Non bastano suggerimenti e linee guida, serve piuttosto una legge che indichi provvedimenti specifici e li faccia rispettare su tutto il territorio. Sarebbe un segnale di vera autonomia politica questa capacità della Regione di affrontare concretamente la questione. E’ quanto scriverà al Governatore del Vento Luca Zaia il sindaco Manildo oggi impegnato a San Pietroburgo”.
Franchin interviene poi su quanto fatto proprio da Ca’ Sugana a tutela della salute dei cittadini: "Siamo sempre stati attenti e tra i pochi comuni ad emettere un’ordinanza specifica in tema di inquinamento ambientale. Abbiamo ritenuto indispensabile il coinvolgimento dei comuni dell’agglomerato e anche se la risposta è stata negativa abbiamo ritenuto che il Comune di Treviso dovesse comunque affrontare per le proprie possibilità il tema della salute dei cittadini”.
L’amministrazione comunale attende una risposta dalla Regione perché vengano applicate linee guida da tutti i comuni affinché i provvedimenti introdotti non siano vani.