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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Concerti, ma anche arte, eventi sportivi, presentazioni di libri

HOME FESTIVAL, UN SORRISO CONTRO LA PAURA DEL TERRORE

Dal 30 agosto al 3 settembre la rassegna a Treviso


TREVISO - Una “Casa” sempre più bella, accogliente e sicura. L'Home Festival si appresta ad aprire la sua ottava edizione, dal 30 agosto al 3 settembre a Treviso, e rilancia la sua missione di coinvolgimento in un momento segnato dall'emergenza terrorismo. “La paura si combatte con un sorriso – sottolinea il fondatore Amedeo Lombardi – Più succedono certe cose e più voglia abbiamo di portare avanti questo progetto”.
Cinque giorni di concerti, un migliaio di artisti sul palco con star come Duran Duran, Liam Gallagher, The Libertines, London Grammar, The Wailers, Steve Angello, Moderat, The Bloody Beetroots o gli italiani J-Ax e Fedez, Levante, Afterhous, Mannarino, Samuel.
Non solo musica, comunque: nei quasi centomila metri quadrati nell'area della Dogana si troveranno mostre d'arte – su tutte la Venere degli stracci, capolavoro di Michelangelo Pistoletto – presentazioni di libri, eventi sportivi. Senza dimenticare l'annesso campeggio con oltre mille tende. Quei particolari che il patron Lombardi invita ad osservare con attenzione.

Nel 2016 la kermesse ha richiamato 88mila persone, più di mezzo milione dalla prima edizione.
Quest'anno si punta almeno a bissare. A conferma di una dimensione sempre più internazionale, in netto aumento gli arrivi dall'estero: in base alle prevendite, gli stranieri dovrebbero superare il 10% delle presenze, provendendo soprattutto da Austria, Germania, Slovenia, Croazia, ma sono attesi fan anche da Polonia o Canada. In Italia, dopo Treviso, le prenotazioni più numerose giungono da Milano e dintorni.

A rendere possibile la manifestazione la sinergia ormai rodata tra organizzazione, istituzioni, Comune in primis, e forze dell'ordine. Uno staff di undici persone lavora a tempo pieno ai vari aspetti organizzativi, ma il vero cuore del festival è l'esercito di addetti delle varie ditte coinvolte e volontari, tra 500 e mille persone che si occupano dell'allestimento delle strutture, accoglienza, gestione degli eventi.

“Se questa manifestazione sta influenzando tutta Italia ed è sempre più guardata con interesse anche all'estero – conferma Lombardi – questo si deve proprio alla passione di chi lavora dietro il palco. Senza di loro, forse, avrei mollato. E se il seme dell'Home fosse caduto in altre città, forse non avrebbe avuto lo stesso effetto”.