In gara anche tre trevigiani: Caterina Dozzo, Abouba Konè e Fracesco Outtara
MONDIALI KARATE SHOKOTAN A TREVISO SBARCA L'ORIENTE
Con "Pensare il Presente" domenica 17 la conferenza con Vittorino Andreoli
TREVISO - Manca una settimana e tutto è ormai pronto per il Mondiale di Karate Shokotan che dopo ventitre anni torna a Treviso per un lungo fine settimana di sport, cultura e filosofia orientale.
L'appuntamento sportivo vero e proprio, con le trenta rappresentative nazionali, aderenti alla World Shokotan Karate Association che si sfideranno nelle due discipline del karate, kumite e kata, sia individuale che a squadre, si terrà al Palaverde proprio come nel '94.
Ma a precedere l'evento sportivo sarà un approfondimento culturale nato dalla partnership con "Pensare il Presente": Corpo e Mente tra Oriente e Occidente è il titolo della conferenza inaugurale che domenica 17 settembre vedrà protagonista il celebre psichiatra Vittorino Andreoli.
Nelle tre giornate di gara si sfideranno un migliaio di atleti per conquistare le 96 medaglie in palio. Tra i 38 atleti convocati nella nazionale italiana anche tre karateka trevigiani, che provengono proprio dalla società Ren Bu Kan, organizzatrice di questo mondiale: Caterina Dozzo, Abouba Konè e Fracesco Outtara, quest'ultimo già vincitore nel 2015 di una medaglia d'argento nel kumite a squadre nei mondiali svoltisi in Polonia.
Tutte le attività legate al mondiale saranno gestite secondo le migliori prassi dello sviluppo sostenibile, nel rispetto della UNI ISO 20121 -Sistemi di Gestione Sostenibile degli Eventi, per la prima volta applicata in Italia ad un evento sportivo di carattere mondiale.
Il tema della sostenibilità ambientale sarà approfondito in occasione di una tavola rotonda, inserita nel calendario degli appuntamenti del Mondiale che si terrà mercoledì 20 settembre presso l'auditorium di Santa Caterina.