Il presidente dell'Israa: "Progetti per il territorio"
IL NUOVO MENEGAZZI VUOLE SUPERARE LA CASA DI RIPOSO
Inaugurazione ufficiale dopo tre anni di lavori
Luigi Caldato, presidente dell'Israa, l'ente che gestisce gli istituti di ricovero trevigiani, pone però l'accento sull'opera del personale e dei volontari, che hanno permesso di effettuare la riqualificazione senza mai sospendere l'attività
In un parterre ricco di esponenti delle istituzioni, della politica e della società locale, per il taglio del nastro è arrivato anche il presidente della Regione, Luca Zaia.
Il Menegazzi ospita 244 persone, suddivise in undici nuclei residenziali, oltre ad una sezione per le dimissioni ospedaliere da 10 letti e un centro diurno per persone con demenza da 12 posti. Una struttura fondamentale per la comunità trevigiana, come ha ricordato il sindaco Giovanni Manildo.
Il restauro ha consentito di recuperare anche la villa Lancenigo Zucchelli, aprendo il piccolo parco e la chiesetta al pubblico. Primo nucleo della vecchia casa di ricovero, poi rimasta inserita nel complesso, diventerà un centro per l'innovazione in campo sociale e l'accesso ai programmi europei in materia, a disposizione degli enti locali. Ma l'obiettivo dell'Israa è quello di proiettarsi al di fuori delle mura delle residenze, a partire dal progetto per creare una quarantina di mini-appartamenti per anziani autosufficienti nell''ex istituto Umberto I in piazza del Grano.