In casa aveva sei etti di hashish, cocaina, 4 telefoni e contanti
GROSSISTA DELLA DROGA BLOCCATO DALLA POLIZIA LOCALE
Nigeriano 24enne riforniva il centro di Treviso
Grazie ad un assiduo controllo sul territorio, da circa un mese gli agenti avevano individuato in K. L., un giovane nigeriano nato nel '94 , un soggetto che riforniva altri pusher particolarmente attivi nel centro storico di Treviso.
Attraverso numerosi appostamenti e pedinamenti svolti in abiti civili, era stata poi accertata l’effettiva presenza dell'africano in un'abitazione nelle immediate vicinanze del Put. Quando martedì sera, intorno alle 19.30, l'uomo è uscito di casa in bicicletta, gli agenti appostati l'hanno inseguito e fermato, per poi identificarsi come previsto.
A quel punto, K.L. ha prima tentato la fuga, cercando anche di colpire gli agenti per aprirsi la via. Ne è nata una colluttazione, in cui i vigili, in numero maggiori, sono riusciti a bloccarlo: perquisito, lo spacciatore è stato trovato in possesso di 25 grammi di marijuana.
È scattata allora anche la perquisizione dell'abitazione da cui l'individuo era appena uscito: grazie al fiuto del cane antidroga Hitch, dell'unità cinofila della Locale di Treviso, sono stati trovati e sequestrati ben sei etti di marijuana, una dose di cocaina, bilancini di precisione, circa 1.330 euro in banconote di vario taglio, quattro smartphone ed una carta di credito Postepay collegata ad un conto corrente intestato allo stesso nigeriano, e sul quale risultavano versamenti per 2.500 euro.
All’interno dell’appartamento sono stete identificate altre cinque persone, tra le quali due donne, tutte di nazionalità nigeriana. Uno di costoro ha diversi precedenti per spaccio, come d'altronde lo stesso K.L., che fu denunciato dai carabinieri di Treviso per il medesimo reato nel luglio del 2017.
“Le ripetute operazioni antispaccio in centro storico – commenta il comandante della Polizia Locale Maurizio Tondato – ci stanno portando ad individuare profili sempre più influenti nello smercio di droga cittadino. Il commercio illegale di queste sostanze è un problema di portata nazionale ed internazionale, ma non per questo la Polizia Locale abbassa la guardia. Oggi arrivati ad arrestare un importante grossista, in possesso di quantità di droga molto rilevanti. E l'indagine non si ferma certo qui".
Il giovane è stato condannato a due anni di reclusione (pena sospesa), 5.700 euro di multa e la confisca di tutto il materiale
“La Polizia locale e l’amministrazione stanno svolgendo da tempo un lavoro mirato a contrastare lo spaccio in città – aggiunge il vicesindaco di Treviso Roberto Grigoletto - Accanto ai controlli praticamente quotidiani nelle aree sensibili del centro e dei quartieri, vi è una attività che si articola nel medio e lungo termine, e che sta permettendo di avvicinarsi sempre di più ai capofila dello spaccio in città, a chi cioè rifornisce la droga agli spacciatori. L’operazione condotta la scorsa notte è il frutto concreto di un lavoro che dal primo giorno della nostra Amministrazione abbiamo deciso di intraprendere con determinazione. Ecco la nostra politica per la sicurezza ”.