50 persone per il centenario della fine del conflitto
DELEGAZIONE DI FARRA IN AUSTRIA PER LA GRANDE GUERRA
Mazzo di fiori in onore di un giovane caduto
FARRA DI SOLIGO - Per commemorare il centenario della fine delle guerra 1915/18, una delegazione di oltre cinquanta persone, guidata da Don Brunone De Toffol parroco di Farra di Soligo, ha ricambiato nei giorni scorsi la visita agli amici austriaci di Obdach in Austria, avvenuta lo scorso anno in occasione dell’inaugurazione della “Campana della Pace” che fa bella mostra di sè in cima alla torre campanaria, adiacente alla storica e secolare “Chiesetta dei Broi” a Farra di Soligo. “Una cosa commovente tiene a ribadire Don Brunone, l’accoglienza ricevuta dai nostri amici austriaci, un segno di buona amicizia che durerà sicuramente anche nel tempo a venire", affermazione condivisa anche dal sindaco della cittadina austriaca Peter Kostenberger, da un ex colonnello della croce nera austriaca Dieter Allesch e da molti ex militari presenti, i quali durante la cerimonia, hanno sfilato indossando delle caratteristiche divise storiche dell’armata austriaca. Per l’occasione, la delegazione italiana, ha voluto commemorare depositando un mazzo di fiori sulla tomba del militare austriaco, Franz Schlager, nato proprio a Obadach nel lontano 1888 e morto nel 1917 alla giovane età di 29 anni, nell’ospedale militare delle “Vecchie Filande” di Farra, insieme ad altri 110 suoi compagni.
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