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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Oltre 700 studenti del Veneto ricordano tutte le vittime innocenti delle mafie

19 MARZO: LA MEMORIA DIVENTA IMPEGNO

Giornata regionale promossa dalla Regione del Veneto e realizzata da Avviso Pubblico


TREVISO. Si è svolta oggi, per il quarto anno consecutivo, la Giornata regionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa dalla Regione Veneto con il patrocinio del Comune di Treviso, e realizzata da Avviso Pubblico in collaborazione con Libera.

La celebrazione della Giornata regionale - nata da un’importante e innovativa legge regionale (L.R. n. 48/2012) - fa parte di un percorso più ampio che si sviluppa nel corso dell’anno scolastico e si rivolge a tutte le scuole secondarie di II° grado del Veneto. La Giornata è idealmente collegata alla Giornata nazionale che si svolgerà il prossimo 21 marzo a Padova.

Protagonisti di questa giornata sono stati oltre 700 studenti, provenienti da 14 scuole del Veneto, coinvolti nel corso dell’anno in una serie di incontri con i familiari delle vittime di mafia, con testimoni di giustizia, rappresentanti delle associazioni e delle Istituzioni. Incontri che hanno acceso in loro l’interesse e la volontà di approfondire la storia e i percorsi di alcune fra le oltre 1.000 vittime innocenti di mafia, che saranno ricordate il 21 marzo a Padova e in altrettante piazze d’Italia.

La volontà di coltivare la memoria si è trasformata in impegno, un impegno trasmesso dai progetti presentati dagli studenti nel corso della giornata. Il disegno, la musica, il canto e il ballo – in due parole, l’arte e la cultura – unite alla creatività dei ragazzi hanno fatto vivere ai presenti momenti di forte emozione e sincero coinvolgimento.

Presenti alla Giornata il Sindaco di Treviso, Mario Conte; il Prefetto di Treviso, Maria Rosaria Laganà; il Vicepresidente del Consiglio regionale, Bruno Pigozzo; l’Assessore regionale alla Cultura e alla Sicurezza, Cristiano Corazzari; il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico e Sindaco di San Donà di Piave, Andrea Cereser; la Coordinatrice provinciale di Avviso Pubblico e Vicesindaco di Carbonera, Giulia Casarin. Ha presentato la giornata il Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani.

Con loro numerosi rappresentati delle forze dell’ordine, ai quali è stato assegnato il Premio “Legalità e Sicurezza”, per essersi contraddistinti nel campo del contrasto alle mafie, all’usura, alle truffe verso gli anziani e per la tutela del made in Italy.

Dopo la premiazione a scaldare il cuore dei ragazzi è stato il messaggio video di Umberto Ambrosoli, figlio di Giorgio Ambrosoli, il commissario liquidatore della Banca Privata Italiana vittima di mafia.

A seguire studenti e studentesse insieme ai loro insegnanti e ai rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine hanno letto i nomi di tutte le vittime innocenti delle mafie, quelli di cui sappiamo solo il nome e i tanti dei quali non abbiamo ancora conoscenza.

 


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