L’attivissimo deputato trevigiano Giuseppe Paolin della Lega, di Possagno, già componente della commissione Affari Sociali della Camera, in piena campagna elettorale denuncia senza riguardi l’assurda burocrazia per ottenere i permessi ai gazebo.
La Signora Ministro Lamorgese si svegli: “Ufficio complicazione affari semplici – chiosa l’On. Paolin – da sempre i permessi per i banchetti venivano rilasciati tramite una richiesta scritta e in tempi celeri, quindi la poteva presentare qualsiasi cittadino, di ogni età e con qualsiasi competenza informatica.
Adesso non è più così.
Siamo in piena campagna elettorale e ancora dal ministro dell’Interno non è arrivata quella necessaria, quanto logica, semplificazione burocratica che permetterà ai militanti, ai simpatizzanti ma anche a tutti i cittadini di allestire i gazebo nelle piazze pubbliche senza complicati passaggi informatici.
Alcuni Comuni, infatti, obbligano l’uso di piattaforme come Unipass o Sportello Unico Attività Produttive (SUAP); risultato: se la compilazione chilometrica è corretta, cosa affatto non scontata, la domanda viene evasa ma, comunque, non prima di sette giorni. Un ostacolo gravissimo al diritto di esercitare attività politica.
L’ho già denunciato e continuerò a farlo fino a quando Lamorgese non interverrà con i prefetti e porrà fine a questo assurdo procedimento che ostacola un normale svolgimento della campagna elettorale” conclude nel suo intervento il deputato trevigiano Giuseppe Paolin, candidato per la Lega al Senato.