Inizio di settimana già di intenso lavoro per i Carabinieri: da una serie di controlli ad opera delle pattuglie dei Comandi dell’Arma della “Marca” sono stati deferiti per guida in stato di ebbrezza alcolica due automobilisti:
S. Biagio di Callalta: il primo è un 24enne trevigiano al quale nella nottata di sabato, sulla regionale 53, in Comune di San Biagio è stato riscontrato un valore alcolimetrico superiore ad 1.60 gr./lt.;
Treviso: il secondo invece riguarda una quasi coetanea, 21 anni, sempre trevigiana che, controllata la notte tra domenica e lunedì in città, via Ugo Bassi nel capoliogo della Marca e sottoposta ad accertamento alcolemico, è stata trovata positiva con valori superiori a 1.50 gr./lt..
Patenti di guida ovviamente ritirate. Le ammende comminate dai militari dellArma ai due trasgressori, come previsto dalla normativa, sono state ancor più elevate proprio perché le infrazioni sono state commesse in orario notturno.
Castelfranco Veneto: nel capoluogo della castellana Carabinieri di hanno invece deferito, in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica e invasione di edifici in concorso, un 34enne e un 43enne di origini egiziane, senza fissa dimora, che si erano illecitamente introdotti in un’abitazione in stato di abbandono del centro della “Castellana” forzandone la porta di ingresso e allacciandosi abusivamente all’impianto elettrico.
Treviso: sempre lunedì mattina, in città, i Carabinieri della Compagnia del capoluogo della Marca hanno operato un approfondito sopralluogo alla ricerca di utili spunti d’indagine, presso la sede universitaria di via Riviera Santa Margherita. Ignoti, infatti, si presume nottetempo, probabilmente sfruttando e forzando un passaggio posto sul retro dell’immobile, si sono introdotti all’interno riuscendo ad asportare una trentina di PC portatili e il denaro contenuto in tre apparecchiature cambia monete per altro danneggiate. Ad accorgersi dell’avvenuta intrusione un’inserviente dell’istituto che di prima mattina si era accorta subito della manomissione delle apparecchiature, poi è stato verificato anche l’ammanco dei PC.
Portobuffolé: anche il martedì, di prima mattina, verso le 06.30, in via Portobuffolè nel Comune di Mansuè (TV) una Renault Captur condotta da un soggetto classe 1949 che si stava dirigendo da Pordenone verso Oderzo (TV), per cause in corso di accertamento ha investito un cittadino bosniaco classe 1964 dimorante nella zona, H.I., che stava attraversando la sede stradale a piedi.
L’investito è deceduto sul colpo.
Rilievi di legge e accertamenti sulla dinamica in corso a cura dei Carabinieri di Conegliano.