Valsana: con un lavoro a regola d’arte fatto di cavo elettrico e morsetti aveva allacciato abusivamente la linea elettrica della sua abitazione a quella di proprietà della società di erogazione. Gli accertamenti condotti dai Carabinieri della Stazione di Cison di Valmarino (TV), in collaborazione con la società di servizi, hanno però consentito di individuare che il fruitore del servizio era abusivo; si tratta di un 31enne nordafricano, il quale, in fase di identificazione da parte dei militari dell’Arma ha anche tentato di sottrarvisi opponendo resistenza e minacciando e ingiuriando i militari (fortunatamente nessuno, nella circostanza ha riportato lesioni). Lo straniero ora è indagato per furto di energia elettrica danneggiamento aggravato, eper lui è scattato l’arresto per violenza, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale cui è seguita, non sussistendo ulteriori esigenze cautelari, la rimessa in libertà in attesa della prosecuzione della vicenda penale. L’intervento dei Carabinieri ha consentito di scongiurare, peraltro, conseguenze più gravi derivanti dalla compromissione della rete, come ad elementare esempio un possibile incendio per la presenza di cavi scoperti. Ulteriori verifiche sono in corso per accertare da quanto tempo il soggetto fruiva dell’allaccio abusivo era in atto.
Castellana: l’altra notte i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelfranco Veneto hanno controllato in via Cristoforo Colombo nel capoluogo della castellana un 19enne del padovano, trovandolo in possesso di 16 grammi di hashish. Lo stupefacente è stato sequestrato ed è scattata la denuncia a carico del giovane per la detenzione del quantitativo di droga.
Montelliana: i militari dell’Arma in servizio presso la Compagnia di Montebelluna (TV) hanno posto agli arresti domiciliari un 40enne ed una 36enne destinatari di un ordine di espiazione pena emesso dalla Procura della Repubblica trevigiana. I due, conviventi e già noti alle Forze dell’ Ordine, dovranno scontare la pena di 1 anno e 3 mesi per una truffa aggravata commessa nel 2016 in provincia di Treviso.