Architetto e designer di fama internazionale. Le sue creazioni hanno saputo superare i confini del tempo e dello spazio.

Cultore di un’architettura e di un design eleganti e ricercati sia nelle forme che nella scelta dei materiali, Tobia Scarpa non ha mai aderito a specifiche linee di tendenza, preferendo uno stile autenticamente personale, che ha saputo superare i confini del tempo e dello spazio, mantenendo un’estetica moderna, proiettata a coniugare il vecchio ed il nuovo.

Secondo la sua visione, il design rappresenta l’arte di esprimere l’anima segreta dei materiali.Persona schiva, ha accettato l’invito a “Pieve Incontra” a patto di poter parlare del suo futuro più che del suo passato.

“Siamo onorati di ospitare in questa rassegna Tobia Scarpa – afferma Luisa Cigagna, assessore alla Cultura e vicesindaco di Pieve di Soligo -, uno dei principali protagonisti del design italiano, un professionista originale e innovativo che con i suoi lavori ha saputo svelare “l’anima segreta dei materiali” dando vita ad oggetti iconici che hanno fatto storia e che ancor oggi sono ammirati nei principali musei d’Europa. Un progettista di cui si è detto che ha saputo “liberare le geometrie” grazie alla sua capacità di unire le conoscenze del passato con una interpretazione originale del presente. Conoscere dalla sua viva voce il percorso creativo delle sue progettazioni, i suoi principi ispiratori, la sua idea di architettura, sarà un viaggio affascinante nella creatività di un grande protagonista e intellettuale della cultura italiana”.

Si preannuncia ricco di spunti di riflessione e di interesse, e non solo per gli addetti ai lavori, l’incontro con Tobia Scarpa in programma martedì 16 maggio al Teatro Careni di Pieve di Soligo, a partire dalle ore 20:45. Intervistato dalla giornalista Adriana Rasera – ideatrice e curatrice della rassegna culturale, organizzata dall’amministrazione comunale di Pieve di Soligo, giunta alla sua quinta edizione – Tobia Scarpa passerà in rassegna la sua lunga e prolifica attività professionale, soffermandosi su alcuni lavori e creazioni che hanno letteralmente fatto la storia; racconterà dei nuovi progetti, tra i quali figura il restauro conservativo delle chiese di San Teonisto e di Santa Maria Nova a Treviso e delle sue recenti creazioni (tavoli e sedie) per Tacchini e Desiree.

La serata gode del patrocinio della Fondazione Architettura Treviso: “Nel 2009 – riflette il presidente Giuseppe Cangialosi – Roberto Masiero, nell’introduzione della monografia di Electa dedicata ad Afra e Tobia Scarpa, scriveva: ‘Il cantiere del restauro diventa l’occasione per riscoprire tecniche di lavorazioni desuete, per ampliare e approfondire un’inesausta ricerca sulle potenzialità dei materiali tradizionali, antichi. E, senza mai limitarsi a una loro passiva riproduzione, per una generica quanto superficiale riproposizione del passato, i due architetti ne sperimentano le modalità e ne verificano la capacità di rispondere a esigenze attuali. Dimostrando ancora una volta la loro estraneità agli opposti dogmatismi di chi rinuncia alla tradizione in nome di una piena adesione alla modernità e di chi la adotta per polemica contro la modernità’. Credo che questa descrizione del metodo o meglio del mestiere che Tobia Scarpa ancora oggi porta avanti con grande padronanza e capacità rappresenti la sua direzione opposta e contraria al fare architettura tipico del mondo delle archistar. Tobia Scarpa, oggi più che mai ha declinato in maniera scientificamente autonoma, la sua importante eredità donando, anche in tempi molto recenti, alla nostra città le opere più delicate ma anche più dure che, proprio per queste loro caratteristiche di forma e di materia, rimarranno eredità singolare ed imprescindibile nella storia dell’uomo e nella storia dell’Architettura. La sua vivida capacità di elaborare oggi progetti con la freschezza dell’età giovanile è decisamente un segnale che fa riflettere sull’uomo Tobia Scarpa, prima ancora che sull’architetto che, ancora oggi, parla ed agisce con la curiosità di un bambino e, contemporaneamente, con la consapevolezza matura di un’esperienza di vita connotata dalla necessità di ricercare sempre ed in ogni luogo quanto la materia e la sua forma possano esprimere”.

Sarà attiva la prenotazione tramite eventbrite.

La rassegna gode del sostegno di: AscoTrade Gruppo HERA, Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, Euromobil, Eufrosini Assicurazioni, Hotel Villa Soligo, Tino Vettorello Gourmet, Latteria Soligo.

La serata di Pieve Incontra con Mattia Scarpa, sarà anche disponibile in diretta streaming su:
ValdoTv: https://www.valdotv.com
YouTube: https://www.youtube.com/live/0o6AZJ_xm_4?feature=share