il presidente Dal Zilio e la vicepresidente di ATER Bonotto

Vittorio Veneto (TV), ATER Treviso rilancia il suo impegno per la riqualificazione degli alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) a Vittorio Veneto, con investimenti che superano i 3,3 milioni di euro tra il 2021 e il 2025. Una risposta concreta a chi, negli ultimi giorni, ha sollevato critiche sull’operato dell’ente.
A tirare le somme è il presidente Mauro Dal Zilio, che parla di “poderosi investimenti” concentrati soprattutto nella zona di via Buozzi, dove è stata da poco ultimata la riqualificazione di 33 alloggi per un valore di 2,3 milioni di euro.

il presidente Dal Zilio

Si tratta di un intervento di efficientamento energetico completato di recente con il collaudo.
Ma non finisce qui: è già stato approvato un ulteriore progetto da 700.000 euro per la riqualificazione di altri 8 alloggi sempre in via Buozzi, per il quale ATER presenterà richiesta di contributo al fondo SISUS (Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile) della Regione Veneto.
Dal 2021 al 2023 erano già stati riattati 22 alloggi con un investimento di 300.000 euro, portando così il totale degli interventi nel quinquennio a 3,3 milioni.

la vicepresidente di ATER Bonotto

Attualmente, ATER Treviso possiede 212 alloggi ERP a Vittorio Veneto, di cui 142 risultano locati.
Dei 70 alloggi non occupati, 16 sono inseriti nel piano vendita e andranno all’asta, mentre altri 8 rientrano nel nuovo progetto di riatto.
Di fronte alle recenti critiche provenienti da esponenti dell’amministrazione comunale, la vicepresidente di ATER, Marina Bonotto, risponde in modo diretto: “Basta strumentalizzazioni politiche, ATER sta facendo il massimo, ora anche il Comune faccia la sua parte” aggiungendo poi un dato significativo: “Tra i 33 alloggi ERP di proprietà del Comune, ben 9 non sono locati e necessitano manutenzione, cioè oltre il 36%, questo dimostra che l’impegno deve essere condiviso”.
“L’impegno c’è stato e continuerà – conclude Dal Zilio – compatibilmente con il bilancio a disposizione, la polemica politica non ci interessa: il nostro obiettivo resta quello di migliorare il patrimonio abitativo e aumentare il numero degli alloggi disponibili per le famiglie”.